Accordo di marketing e sviluppo tra BCD Travel e Cisco per soluzioni di comunicazione virtuale per le aziende. Collaborazione che, per la tmc, verrà gestita dalla sua divisione di consulenza Advito.
“Le soluzioni di comunicazione virtuali possono sostituire i viaggi in alcuni casi. E noi, pur essendo una agenzia di viaggi nata nel 1975, siamo attenti ai costi e agli spostamenti responsabili così abbiamo chiuso questo accordo” ha commentato April Bridgeman senior vice president di BCD Travel e Direttore generale di Advito. Che sottolinea: “I tempi sono cambiati e,invece di lottare contro questa alternativa ai viaggi d’affari, intendiamo integrare questa nuova componente alla nostra offerta grazie alla partnership con un peso massimo del settore, ovvero Cisco”.
Secondo un recente sondaggio di Advito realizzato nello scorso ottobre su 442 travel manager, l’81% di questi hanno accesso ai servizi di videoconferenza e che il 76% degli intervistati ha già lavorato in aziende che già utilizzano la videoconferenza.
“I costi e benefici di ogni tipo di comunicazione professionale sono un tema che le aziende devono imparare a padroneggiare. Facendo scelte più strategiche a seconda della situazione con l’introduzione di soluzioni specifiche più produttive”, ha spiegato Wendy Prewitt, vice presidente sviluppo del business globale di BCD Travel. “Con la loro esperienza nel supportare i dipendenti a prendere le giuste decisioni in prenotazione, i travel manager aziendali avranno un ruolo sempre più importante nella gestione delle opzioni virtuali. Queste opzioni possono integrare il viaggio, aiutare i dipendenti a fare una scelta circa i loro spostamenti, e cosa ancora più importante, facilitano la loro decisione di rimanere o di partire”.
Una collaborazione su un mercato, quello delle comunicazioni virtuali, che ha visto nel tempo calare rapidamente i prezzi, con alcuni prodotti entry-level, disponibili gratuitamente, dando così un’ampia scelta di soluzioni alle aziende, tra cui anche opzioni portatili. Un mercato che è stato anche “educato” agli incontro video, anche dai tanti sistemi già usati in ambito consumer come FaceTime, Skype e Google Hangouts. Naturalmente l’esperienza utente è nettamente migliorata, con sistemi di sempre maggior facilità d’uso senza dover ricorrere alla presenza di un tecnico. Le tecnologie ponte basata sul cloud, infine, consentono una varietà di prodotti anche per connettersi dai più remoti angoli del mondo.
