Ba punta sul London City. British Airways ha annunciato che espanderà i suoi servizi dall’aeroporto cittadino di Londra dopo “l’estate più trafficata di sempre” per lo scalo. Che ha visto anche l’ottimo andamento dello Shuttle Milano-Londra lanciato lo scorso aprile da Alitalia (leggi qui), e che ha chiuso il primo trimestre di operazioni con un incremento dei passeggeri del 25,9% e ricavi in crescita dell’11,8%. Alitalia che vedrà proprio British Airways lanciare a partire dall’11 novembre un servizio per il suo hub di Roma Fiumicino per tutto l’anno, oltre a un quinto volo giornaliero per Zurigo per i giorni feriali. Roma che è la 33esima destinazione servita da Ba dal London City, ed è la “prima di una serie di nuove rotte e voli extra che saranno annunciati per il 2019”, come scrive il vettore britannico di una nota, dove annuncia anche l’entrata di altri quattro aeromobili Embraer E190 nella flotta di BA Cityflyer, portando così il totale a 26.
Ba punta sul London City e si impegna a investire 4,5 miliardi di sterline nei suoi servizi nei prossimi cinque anni
Ba punta sul London City, come sottolinea anche Tom Stoddart, amministratore delegato di BA Cityflyer: “È un momento emozionante per noi all’aeroporto di Londra City. I quattro nuovi velivoli dimostrano il nostro impegno per offrire ai nostri clienti una gamma ancora più ampia di destinazioni e tempi di volo”. “Un’espansione della flotta significherà più scelta sia per i turisti che per i viaggiatori d’affari, offrendo ai clienti più voli verso le destinazioni che amano, con il marchio British Airways. L’introduzione di un servizio Roma e l’aumento della frequenza a Zurigo, già una delle nostre migliori rotte, mantiene Londra collegata alle principali città europee, ed è una vera e propria approvazione della proposta di Londra City da parte del nostro vettore con sede a Londra. Non vediamo l’ora di annunciare nuove rotte nel prossimo futuro” aggiunge Richard Hill, CCO del London City Airport (vedilo qui).
BA inoltre si è impegnata a investire 4,5 miliardi di sterline nei suoi servizi nei prossimi cinque anni, tra cui l’installazione del wifi per ogni sedile, la sostituzione degli interni dei 128 aeromobili a lungo raggio e la consegna di 72 nuovi aerei.