Tutti parlano con tutti in ogni settore, e questo naturalmente succede anche nel settore Aviation. Ma c’è qualcuno che parla di più con qualcun altro…Certamente British Airways ha parlato tanto con i vertici di Norwegian Air Shuttle, capitale nella quale è entrata con il 4,6% (leggi qui), cercando poi di scalarla ricevendone un diniego da parte degli azionisti (leggi qui). Anche perché pare che a parlare con la low costa scandinava che ha iniziato la rivoluzione no frills anche sul lungo raggio ci sarebbe anche Lufthansa, come ha detto lo stesso l’amministratore delegato del gruppo tedesco alla Sueddeutsche Zeitung: “In Europa, tutti parlano con tutti. Si avvicina una nuova ondata di consolidamento. Ciò significa che siamo in contatto anche con Norwegian”, ha detto Carsten Spohr.
Aviation tutti parlano con tutti, anche Lufthansa con Norwegian…
Non solo Alitalia nelle mire di Lufthansa, che dovrà aspettare almeno sino ad ottobre per capire se questa operazione si farà. Così come non è semplice la scalata a Norwegian: “Le acquisizioni sono sempre una questione di valore strategico, prezzo e antitrust. Non ci sono risposte facili” ha commentato Spohr. Una punzecchiatura al gruppo ispano-britannico che sta macinando utili e ottimi risultati operativi? Proprio Spohr aveva detto che Lufthansa avrebbe colto le opportunità di mercato e che tutti i vettori sono in contatto tra loro.
Dopo aver rilevato alcune parti di Air Berlin lo scorso anno e acquisito la restante partecipazione in Brussels Airlines per espandere il suo marchio Eurowings, Lufthansa si era precedentemente interessata al vettore scandinavo SAS oltre ad essere sempre in pole per Alitalia.
Da parte di IAG, il Ceo Willie Walsh ha commentato che, dopo il recente rifiuto degli azionisti di Norwegian, il gruppo non ha alcuna intenzione di rilanciare. Ma, in ogni caso, il suo corrispettivo, nonché azionista, nel vettore scandinavo Bjorn Kjos si sta fregando le mani…
