Come anticipato anche da noi quando avevamo incontrato i vertici del vettore durante il recente Martinengo Days, American Airlines sarà la unica compagnia aerea a collegare, dal prossimo 6 maggio, l’Italia, Roma Fiumicino, con il Texas, ovvero l’hub del vettore a stelle e strisce Dallas Fort Worth (leggi qui).
American Airlines decolla sul Roma-Dallas con un volo giornaliero
Il collegamento del più grande vettore del mondo tra Roma e Dallas sarà giornaliero ed è stato presentato ieri nella Capitale da Ivonne Brauburger, director sales Europe di American Airlines e dal suo direttore commerciale per Italia e sud Europa Roberto Antonucci alla presenza dello chief commercial office di Adr, Fausto Palombelli, l’assessore al turismo del comune capitolino Adriano Meloni e Philip Jones, ceo del Dallas Convention & Visitors Bureau.
Il volo, operato da un Boeing 777-200 retrofit configurato con 37 poltrone in business class e 252 posti in economy, porta così a cinque i collegamenti diretti dall’Italia verso gli States da American Airlines, per una offerta aerea complessiva di circa 28mila posti settimanali grazie ai collegamenti per New York, Chicago, Charlotte, Philadelphia e alla nuova destinazione texana.
“Con 350 destinazioni servite e 6.700 voli al giorno, la nostra è la compagnia aerea globale per eccellenza, con una flotta di 1.500 aeromobili e un rinnovamento record di velivoli che ad oggi vede American ricevere un nuovo aeromobile ogni 5 giorni. Inoltre abbiamo fatto investimenti per 3 miliardi di dollari nei servizi che mirano a migliorare la customer experience sia a bordo che a terra con il lancio anche della nostra premium economy, primo vettore nordamericano ad allestirla su tutti i voli internazionali entro metà 2018″ ha detto Brauburger, mentre Antonucci sottolinea l’importanza del mercato italiano per il vettore, con queste parole: “questo nuovo volo è la prova tangibile di un forte impegno su un interessante mercato dove vantiamo 56 voli settimanali dalla penisola, con collegamenti da Roma Fiumicino (5 su New York JFK, Chicago, Philadelphia, Charlotte e Dallas appunto, ndr), da Milano Malpensa (2 a New York JFK e Miami, ndr) e da Venezia (un volo su Philadelphia, ndr). Il 70% dei nostri viaggiatori sono americani, ma nei periodi di picco di luglio e agosto lo share è equamente diviso al 50 e 50 con gli italiani. Ricordo infine che Dallas è il nostro principale hub da dove proponiamo oltre 800 voli giornalieri”.
“Abbiamo calcolato che un potenziale di almeno 80mila passeggeri avranno la possibilità di fruire di una connessione diretta lungo questa direttrice e quindi c’è già un mercato da sfruttare” dice invece un soddisfatto Palombelli commentando il quinto volo American dallo scalo capitolino, sottolineando che “con 12 destinazioni Usa collegate a Roma, l’aeroporto di Fiumicino diventa uno degli hub preferiti in Europa e nel Mediterraneo. Con i forti investimenti che hanno poi portato all’apertura dell’area E, 90mila metri quadrati di nuovi spazi e 6 milioni di pax in più, lo scalo Leonardo da Vinci consolida i suoi primati in Italia e in Europa”.
“Nel 2016 Roma ha accolto circa 1,6 milioni di americani, un afflusso record rispetto al volume complessivo di 14 milioni di arrivi turistici e soprattutto un target molto ambito per l’alta capacità di spesa. Con questo nuovo volo ci sarà quindi la possibilità concreta di migliorare ancora queste perfomance” ha ricordato invece Meloni.