Alitalia, ritono all'utile

Alitalia, in attesa di Lufthansa, ritorno a Nairobi e (mini)rilancio Malpensa

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Attivismo Alitalia visto che, a differenza di Air Berlin, “cotta e mangiata” da easyJet e Lufthansa nel giro di un mese, il vettore italiano dovrebbe continuare con l’amministrazione controllata almeno per ancora un anno, in attesa dei compratori. Che i tre commissari straordinari, Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari, stanno incontrando. Ieri a Roma è stata la volta  proprio di Lufthansa, la maggior indiziata all’acquisto (leggi qui) che, come scrive la stessa Alitalia in un comunicato “si inserisce nel normale quadro di incontri che i Commissari stanno avendo con tutti i soggetti che abbiano manifestato interesse per l’acquisizione delle attività aziendali facenti capo ad Alitalia. Si precisa che le indiscrezioni trapelate in questi giorni su alcuni organi di stampa su presunti dettagli relativi all’offerta presentata da Lufthansa sono da ritenersi privi di fondamento. I commissari straordinari proseguiranno il confronto con tutti i soggetti interessati con l’obiettivo di trovare la soluzione migliore per il futuro della Compagnia”.

Intanto Alitalia sviluppa il network con il ritorno a Nairobi

Compratori che si troveranno un network sempre più ricco, soprattutto sul lungo raggio. Aeromobili permettendo. Dopo Johannesburg, Alitalia ha infatti annunciato un altro ritorno a Nairobi, Kenya, ancora in Africa, con un volo che decollerà quattro volte alla settimana dal suo hub di Roma Fiumicino (30esimo hub più connesso al mondo, leggi qui) con un A330-200. Sempre sul lungo raggio Alitalia per il suo volo su Tokyo vuole traslocare da Narita ad Haneda, scalo più vicino al centro e più appetibile anche per gli uomini d’affari. Come ha sottolineato il direttore commerciale Fabio Lazzerini  durante un volo nel paese del Sol Levante: “Un mercato importante per noi, sia per i turisti che per i viaggiatori d’affari. Ed è un mercato che intendiamo sviluppare, portando a giornaliero il volo da Milano a Tokyo a partire dalla prossima estate, spostando nel contempo l’aeroporto di arrivo, da Narita a Haneda. Perciò stiamo lavorando con l’ambasciata e le autorità dell’aviazione civile giapponese malgrado gli slot su Haneda siano ricercatissimi”. Un rilancio su lungo raggio che Alitalia ha appena fatto anche con i su Malé, Maldive, Nuova Delhi, India e il proseguimento per l’inverno anche dello stagionale Los Angeles.

Alitalia e il (mini) rilancio su Malpensa

Oltre al ritorno a Nairobi, su Milano Alitalia lancia i nuovi voli da Linate di cui noi abbiamo anticipato i contenuti qui (su Atene, Lussemburgo e Trapani) e rilancia anche a sorpresa il volo Malpensa-Fiumicino per la prossima estate con al massimo ben quattro frequenze giornaliere, operati con Embraer E175  della flotta della regionale Alitalia CityLiner. Dopo lo stop di nove mesi fa (leggi qui), voluto dagli allora vertici del vettore targati Etihad, con la “giustificazione” che era un volo in perdita di ben 6 milioni. Cifra questa ridimensionata sensibilmente dalla nuova amministrazione che con questo volo vuole anche feederare i voli lungo raggio sui due scali. Che si arricchiscono anche di nuovi voli su Valencia e su Mosca.

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