Alitalia si prepara al corporate roadshow con 250 travel manager. Parte domani da Mogliano Veneto (Treviso) il tour di incontri con le aziende italiane del business travel della compagnia aerea. La vice president Business Travel Sales & Commercial Partnerships, Emiliana Limosani, incontrerà con il suo team il core market dei viaggi d’affari, nell’ultimo anno passato al 40% di biglietti per Alitalia.
Da compagnia a vocazione leisure, Az trasforma il Dna in business e avvicina le aziende per sottolineare i servizi a loro dedicati, in un momento delicatissimo della fase di cessione a una cordata di investitori.
Dopo il Veneto, il corporate roadshow prosegue a Torino, Bologna, Roma e si conclude a Milano, tutto nel mese di giugno. Cinque tappe per un mesaggio primario.
“Anzitutto vogliamo spiegare quanto sia positivo utilizzare le trasferte aziendali per creare valore sui dipendenti”, argomenta Limosani. Alle aziende vengono presentate due survey condotta su travel manager e business traveller. “Abbiamo chiesto loro come scelgono il vettore aereo e quali nuove esigenze hanno”.
Lo scopo è comunicare all’audience del coprorate roadshow che esistono altri driver di scelta oltre la logica del best buy. “A volte si corre il rischio di spendere di più, in tempo e denaro, per inseguire la tariffa del biglietto più vantaggiosa in quel momento”, spiega la manager.
Alitalia corporate roadshow
Sono 4 gli obiettivi dell’Alitalia corporate roadshow. Stimolare la consapevolezza dell’impatto positivo di una trasferta aziendale, come detto. Poi fare emergere le diverse opzioni di scelta oltre alle offerte promozionali. Terzo punto: evidenziare il ritorno positivo di alcuni servizi e della flessibilità sul lavoro dei dipendenti. Infine, comunicare il ‘benessere’ dei viaggi in aereo. Va da sé che il paragone con l’alta ferroviaria è intuibile, in quanto diventata un concorrente impegnativo.
Corporate contact center per 10 aziende
Dall’8 aprile è partito un progetto sperimentale su 10 aziende, con l’intenzione di ampliarlo in futuro. E’ un call center dedicato al viaggiatore e ai travel manager, dalle 8 alle 23, tutti i giorni. Il corporate contact center “non vuole in alcun modo sostituirsi al servizio offerto dalle Tmc – spiega Limosani -, ma fungere da ulteriore supporto. E’ attivo sia in italiano sia in inglese al costo della tariffa telefonica urbana”.
Alitalia, un team business travel per ogni impresa
Con la trasformazione in compagnia aerea più focalizzata sul business travel, Alitalia ha rivisto l’organizzazione delle vendite. Il team BT Sales sviluppa tariffe su misura per le imprese (ogni account stipula un contratto ad hoc). Per le aziende internazionali che operano da almeno 3 point of sales c’è un altro staff dedicato. Le TMC hanno un gruppo di lavoro a parte, sia per l’Italia sia per l’internazionale. Infine le commercial partnership con le PMI. “Qui abbiamo un’attenzione particolare, che si esplicita con il programma Alitalia Business Connect”.
Business Connect per le PMI
Di fatto un programma di fidelizzazione con accumulo punti sul Mille Miglia. Le aziende hanno diritto a due tariffe scontate fino a due destinazioni ricorrenti. Le miglia si accumulano sul conto aziendale.
La rotta Roma-Washington è annuale
Tra le rotte inaugurate recentemente e a declinazione business travel (governativo) la Roma-Washington. La compagnia è tornata a volare sulla capitale amministrativa degli Stati Uniti dopo 13 anni. Il volo è operato cinque volte alla settimana ed è annuale, con Airbus 330.
5 volte alla settimana
Si parte da Roma Fiumicino ogni lunedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica alle ore 9:30 per atterrare allo scalo Dulles di Washington alle 13.30 dopo 10 ore di volo. Negli stessi giorni della settimana, da Washington alle 16.15 (ora locale) per fare ritorno a Roma alle 7 del mattino successivo, dopo 8 ore e 45 minuti di volo.
Se viaggi con un animale a bordo, qui un utile video di 56 secondi che spiega la prassi da seguire.