Airbnb affina la propria offerta corporate, presentando una nuova funzionalità che permette a terze parti, ovvero i travel manager o gli assistenti di direzione, di prenotare un alloggio per conto di un viaggiatore d’affari. “Le nostre strutture offrono ben più di un mero alloggio, bensì aiutano i viaggiatori a vivere nel cuore dei quartieri”, afferma Lex Bayer, responsabile dei pagamenti e Business Development per i viaggiatori d’affari di Airbnb, che ha sottolineato come “Questo nuovo prodotto consentirà ai viaggiatori per lavoro di vivere a loro volta esperienze come questa”
Circa 50 mila aziende hanno già utilizzato la versione corporate di Airbnb, che è cresciuta del 300% nel 2016. Oggi, fanno sapere dal colosso mondiale dell’alloggio condiviso, un viaggio su dieci prenotato sulla piattaforma sarebbe legato ad un viaggio d’affari.
