Air Italy accelera sui cieli italiani, dove decollerà a breve con il suo primo A330 ex-Qatar Airways configurato con 252 posti (24 posti in Business Class e 228 posti in Economy Class), dei cinque in arrivo, alla volta di New York e Miami dal suo hub di Milano Malpensa. Scalo da cui la nuova Air Italy volerà da settembre su Bangkok e dal prossimo 30 ottobre 2018 anche su Mumbai, sempre con Airbus A330-200 (vedi qui le tariffe). Voli questi che potranno inoltre godere dell’accordo di code share appena entrato in vigore con Qatar Airways, che vedrà il codice “IG” posto sui voli del vettore qatariota tra Doha e Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Pisa e Venezia, così come sui voli tra Doha e Singapore e le Maldive. Allo stesso tempo, Qatar Airways inserirà il suo codice “QR” sui voli Air Italy tra Milano Malpensa e Roma Fiumicino, Napoli, Olbia, Palermo, Catania e Lamezia Terme, nonché tra Roma Fiumicino e Olbia.
Air Italy accelera sui cieli italiani in code share con Qatar Airways. E vola su Mumbai
Air Italy accelera con volo penta settimanale tra Milano Malpensa e Mumbai (attivo Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì e Sabato), che sarà l’unico volo diretto con la “Città dei sogni” dall’intera Italia: “Mumbai arricchisce la costruzione del nuovo network di Air Italy e mostra chiaramente l’importanza del mercato asiatico per la Compagnia. Esiste un significativo potenziale di crescita della nostra presenza in India, grazie ai grandi cambiamenti sociali che interessano la classe medio-alta indiana e allo sviluppo economico del Paese. Mumbai è un’incredibile città, allo stesso tempo capitale finanziaria dell’India, centro di commercio e investimenti e importante centro culturale”. “Questa nuova rotta dimostra la nostra determinazione a continuare ad espandere il network con ulteriori entusiasmanti destinazioni, in grado di attrarre passeggeri in Italia e portare i nostri clienti italiani nel mondo, accogliendoli a bordo e invitandoli a provare la nuova esperienza di viaggio con Air Italy” commenta il Vice Presidente Esecutivo di Air Italy, Marco Rigotti, che sull’accordo di code share sottolinea come “l’avvio di questa partnership con Qatar Airways è una buona notizia per i passeggeri di entrambe le Compagnie. I nostri clienti possono ora beneficiare di una nuova scelta per visitare Doha o per raggiungere, via Doha, le spiagge di sabbia bianca delle Maldive e una delle città asiatiche più moderne e attive, come Singapore. Siamo inoltre entusiasti di accogliere i passeggeri di Qatar Airways a bordo dei nuovi voli Air Italy per visitare l’Italia e in particolare il Centro e il Sud, che incarnano la più autentica cultura mediterranea”.
Code sharing su cui Akbar Al Baker, il ceo del vettore che detiene il 49% della nuova realtà italiana (leggi qui il suo piano presentato recentemente a Milano) ha detto: Siamo lieti di annunciare il lancio di questo code-share con Air Italy. Il nuovo accordo offrirà ai passeggeri di Qatar Airways un servizio ideale per connettere le nostre quattro destinazioni italiane con ulteriori mete nazionali, tutte da esplorare in questo splendido Paese. Questo code-share tra Qatar Airways e Air Italy, dimostra il rafforzamento dei legami tra Italia e Qatar; due paesi che condividono già molte relazioni economiche”.
Air Italy accelera sui cieli italiani e annuncia la nomina quale Chief Operations Officer di Neil Mills
Air Italy, inoltre, annuncia la nomina di Neil Mills quale Chief Operations Officer del vettore, un britannico sudafricano formatosi in particolare nell’area finanziaria e amministrativa, con oltre 20 anni di esperienza nel settore dell’aviazione. La sua carriera in questa industria è iniziata nel 1997 con easyJet Limited, dove è rimasto per 12 anni in ruoli progressivamente sempre più rilevanti, fino ad assumere il ruolo di Procurement Director e membro del Management Board. Nel 2009 si è trasferito a Dubai per far parte, in qualità di Cfo del team che ha fondato flydubai, diventata una delle compagnie aeree con il più rapido tasso di crescita al mondo. Si è poi trasferito a Delhi e, quale Ceo di SpiceJet Limited, ha guidato la compagnia portando la flotta a 56 aeromobili in 3 anni con una crescita di oltre il 150%. Neil si è poi trasferito a Manila per guidare la squadra di manager incaricata del rilancio di Philippine Airlines Group in qualità di Chief Executive Advisor. Il suo ruolo più recente è stato, a partire dal 2016, di Chief Planning and Strategy Officer (CSPO) in Air Berlin, dove ha collaborato con il Consiglio di Amministrazione e gli Azionisti per ristrutturare la società.