Dall’esterno sembrano delle capsule lunari. Ma una volta entrati si può dormire, riposarsi o lavorare in attesa del proprio volo. Dopo il successo all’aeroporto di Orio al Serio, le mini lounge low cost targate Zzzleepandgo arrivano anche nell’aeroporto di Milano Malpensa: nel terminal 1 dello scalo lombardo, infatti, sono appena state installate 4 cabine-letto di circa 2 metri per 2 dove i viaggiatori possono sostare, dormire o lavorare.
Il tutto a 9 euro l’ora calcolato sugli effettivi minuti utilizzati, compreso l’utilizzo del wi fi. All’interno: un letto, un tavolino estraibile, una presa di corrente e lenzuola a rullo che permettono di riposarsi nel confort totale o rispettare gli impegni di lavoro in tranquillità (le cabine sono insonorizzate) collegandosi alla rete senza dover passare ore scomodi su qualche sedile delle sale d’attesa.
Un’idea nata da una startup del Politecnico di Milano
L’idea delle mini lounge low cost è di 3 giovani formati al Politecnico di Milano, con l’obiettivo di creare un punto di riferimento sia per chi deve partire con un volo all’alba sia per chi proviene da una destinazione intercontinentale e deve aspettare qualche ora in attesa della coincidenza. L’ingresso è effettuato dopo riconoscimento con documento di identità e carta di credito.
Visto il successo dell’operazione all’aeroporto di Orio al Serio, dove gli utenti hanno già toccato quota 3mila, facendo raggiungere il primo break even, i creatori di queste “mini lounge” stanno lavorando per estendere il servizio anche agli aeroporti di Bologna e Roma, in attesa di sbarcare anche all’estero.
Gli operatori del servizio delle mini lounge low cost hanno la possibilità di comandare da remoto funzioni come la regolazione delle luci, lo sblocco delle porte e delle finestre, il condizionamento dell’aria e la sostituzione delle lenzuola oltre a un controllo 24 ore su 24 di tutta la situazione all’interno della cabina senza invadere la privacy dei clienti.
