Sono lontani i tempi in cui il vettore nipponico Jal volava sull’Italia sia da Roma che da Milano, che collegava con un autobus, il Jal Express, facendo fare ai turisti un tour per la Penisola. Ora Jal, dopo il fallimento del 2010, e il risanamento che l’ha riportata in Borsa nel giro di due anni con una ipo da record, sta cercando di ricostruire il suo, famoso ai tempi, network internazionale. Che, però, non prevede, almeno per il momento, il Belpaese.
Ce lo conferma l’account manager Italia del vettore, Elena Negri, da noi di Mission incontrata durante il recente BizTravel Forum: “al momento continueremo a gestire il mercato italiano offline da Londra, dove abbiamo il nostro headquarter europeo. Sul continente voliamo su Parigi, Londra, Francoforte ed Helsinki, che dall’Italia connettiamo con voli Alitalia, Air France, Air Berlin, British Airways e Finnair”.
Un network europeo servito da una moderna flotta di B777, che vola tra lo scalo di Tokyo Haneda su Parigi e Londra, con una configurazione a quattro classi, tra cui la First Class, la nuova Business Sky Suite, la Premium economy e la Economy; e soprattutto di B787, che vola dal Tokyo Narita su Parigi, per il secondo volo giornaliero, Helsinki e Francoforte, con una configurazione a tre classi, la nuova Business, la Premium economy e la Economy.