United Airlines Italia chiuderà il 2015 con ottimi numeri, come ci fa capire, senza poterceli diffondere, Walter Cianciusi, il country sales manager del vettore statunitense: “quest’anno le nostre rotte italiane sono andate molto bene, soprattutto grazie agli americani, che hanno beneficiato anche del dollaro forte” dice a noi di Mission, aggiungendo che su questi voli l’80% circa dei posti sono venduti negli Usa.
Rotte che per il 2016 vengono confermate, anzi vengono in alcuni casi anticipate: “Sul Venezia-New York Newark, ad esempio, partiamo un mese prima, dal 6 maggio, con un B767-400″ spiega Cianciusi. La prima rotta a ripartire è però il Milano Malpensa-New York Newark, “aeroporto che siamo gli unici a servire dall’Italia, ottima destinazione per il business travel, per noi importantissimo, da dove si può volare un tutta l’America, dove serviamo oltre 300 destinazioni, e da dove è anche facile raggiungere la città” sottolinea il manager. Rotta questa che ha visto l’introduzione di un B777 dotato anche della nuova economy plus.
Gli altri tre collegamenti stagionali decolleranno invece da Roma Fiumicino; si parte con il New York Newark il 18 marzo con un B767-400 fino al 5 maggio e dall’8 settembre, e con il B777 dal 6 maggio al 7 settembre. Il secondo volo partirà per Washington il 6 aprile, anch’esso con un B767-400, poi sostituito dal 26 maggio al 7 settembre con un B777. Infine il 6 maggio prenderà il volo la rotta per Chicago, con un B777.
Ma l’altra grande novità del 2016 è “l’accordo con Illy” afferma soddisfatto Cianciusi “grazie al quale a bordo dei nostri aerei sarà servito il vero espresso italiano, così come nelle lounge in America e al terminal 2 di Londra Heathrow”.
Il mix di clientela di United va oltre il leisure e il business soprattutto da Roma, dove il vettore è quello preferito anche dalle istituzioni americane, visto anche il volo diretto su Washington, “e che vorrebbero diventasse annuale” commenta Cianciusi.
Ricordiamo che United fa parte dell’Atlantic Joint Venture, di cui fanno parte i vettori del gruppo Lufthansa, oltre alla compagnia tedesca anche Brussels, Austrian e Swiss, nonché Air Canada.
