Lo sanno bene i fleet manager, ma per tutti il valore residuo dell’auto è importante. Influenza anche le rate o i canoni mensili, oltre che la permuta, nel momento di cambio auto. È parte delle economie di gestione aziendale della flotta. Dove si conta sia il prezzo di listino, relativo, sia e soprattutto il Valore Residuo.
Valore residuo auto
Un’indagine 2023 condotta da rivista specialistica professionale, mostra qualcosa di interessante, forse inatteso per qualcuno e gradito per LJR: i recenti Modern Luxury come Range Rover, Range Rover Sport e Defender, sono best in class nell’elaborazione del valore residuo: dopo 36 mesi, si avvicina ancora il 60% del valore iniziale.
Caso iconico è la prima Defender, che vedere quotazioni dell’usato in costante crescita, dal momento dell’uscita dal mercato, mentre la nuova versione è best in class sul valore residuo, con un vantaggio, rispetto alla media di segmento, di circa 6 punti.
La Range Rover Evoque, secondo l’analisi, dopo 36 mesi conserva un valore di rivendita oltre il 70% di quello iniziale. I migliori risultati appannaggio della motorizzazione diesel. Le Phev si posizionano poco al di sotto. Un primato non da poco che, di fatto, rende la gamma Range Rover, Defender e alcuni modelli Jaguar molto richiesti.
In tutte le formule finanziarie, un valore commerciale superiore al valore di riscatto, viene utilizzato come anticipo per l’acquisto della nuova auto.
Fonte dati: Quattroruote Professional