Fare il passaporto oggi è ancora un problema per molti, causa i ritardi. La Polizia di Stato spiega che sono dovuti alla “massiccia e imprevista impennata di richieste”. In tutta Italia, quindi, ci sono code in questura, per i passaporti del 2023.
Per tamponare la situazione critica, con proteste di cittadini, viaggiatori e associazioni, la Polizia di Stato ha annunciato il piano straordinario 2023 dei passaporti.
Si tratta di un task force dedicata: “Le questure hanno messo in campo un poderoso sforzo organizzativo per soddisfare il rilascio dei passaporti”.
Solo nei primi due mesi dell’anno sono stati rilasciati 412.385 passaporti, con previsione di raggiungere, nel corso del 2023, circa 2 milioni e mezzo di documenti di espatrio. Soltanto nella giornata del 28 febbraio, ne sono stati emessi 12.007.
Dall’ente spiegano che il piano straordinario passaporti 2023, con aggregazione di personale, organizzazione di task force e ampliamento dei giorni e degli orari, si somma agli open day di sabato e domenica.
Vengono acquisite le istanze urgenti in modalità alternative e si rimodula la disponibilità per le prenotazioni.
Passaporti, 2023 e anni precedenti
I dati pubblici sui passaporti in Italia mostrano, al netto del calo pandemico ovvio, un aumento dei passaporti rilasciati già nell’anno 2022 appena concluso: 1.815.828, rispetto al 2019 quando erano 1.783.415. A suva volta più del al 2018 (1.649.324) e del 2017 (1.485.057).
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