I display per infotainment potrebbero sparire dagli abitacoli delle auto. Nessun furto con destrezza ma solo una misura rivolta alla sicurezza, che i governi di vari paesi potrebbero adottare nel giro di qualche anno.
A lanciare il sasso nello “stagno” e a non nascondere la mano è il Ceo di Bmw, Oliver Zipse. Parlando al Ces di Las Vegas in concomitanza con la presentazione della i Vision Dee, la berlina di medie dimensioni che anticipa le future tecnologie della casa tedesca, il manager è stato chiaro. «I grandi display nel cruscotto dell’abitacolo delle auto diventeranno obsoleti nei prossimi 10 anni».
Il motivo è semplice: sempre più rappresentano una fonte di distrazione per chi è al volante. Del resto con i cellulari è avvenuto lo stesso, visto che tra telefonate e messaggi di testo distolgono l’attenzione dalla strada.
«Sono convinto che i display per infotainment basati sulla console centrale scompariranno presto» ha detto a margine della presentazione. «Sono un’enorme distrazione per chi è al volante. Ritengo che i regolamenti potrebbero costringere le aziende a modificare il design delle loro auto e ad abbandonarli».
Oliver Zipse ritiene inoltre che la decisione di eliminare questi grandi display per infotainment non sarà fatta dai consumatori e, quindi, dai costruttori. Avverrà da parte dei legislatori e delle autorità per la sicurezza».
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Dai display per infotainment all’head up display
Se il display centrale potrebbe scomparire presto, diversa sorte avrà l’head up display. Nella i Vision Dee si estende per tutta la larghezza del parabrezza.
E se per ora è solo sperimentale, a partire dal 2025 questa innovazione sarà disponibile nei modelli della Neue Klasse. La casa bavarese ha anche perfezionato l’uso della tecnologia di cambio colore.
«Con la Bmw i Vision Dee, mostriamo cosa è possibile fare quando hardware e software si fondono. Con le sue capacità intelligenti e quasi umane, la Bmw i Vision Dee accompagna i guidatori non solo sulle strade di tutti i giorni, ma anche nel loro ambiente digitale».
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