In occasione della Fiera Mondo Motori, a Vicenza, si è tenuto il Convegno “Da Concessionario ad Agente”. Un confronto di approfondimenti tra gli operatori del settore sui cambiamenti in corso e sulle nuove opportunità per gli operatori del settore, a partire dall’usato e dai servizi collegati.
Come cambia il concessionario
Dopo l’apertura del tavolo di confronto da parte di Michele Crisci, presidente di Unrae, i Top Dealers presenti hanno dato vita a un serrato dibattito con preziosi contributi sulle mutazioni che stanno rivoluzionando il mercato domestico, oltre a quello globale.
Le osservazioni di Roberto Scarabel, partecipante nel doppio ruolo di Amministratore Unico del Gruppo Scarabel e di Presidente di AsConAuto, hanno contribuito al vivace confronto tra gli oltre 30 presenti tra imprenditori, Ceo, Ad e General Manager che hanno mostrato di apprezzare la concretezza dei temi e gli spunti illustrati.
Il presidente Scarabel: “I concessionari di oggi sono sopravvissuti alle trasformazioni epocali del business dell’Automotive degli ultimi quindici anni. Ricordiamoci che le partite IVA erano oltre 3.000 mentre ora sono 1.200: gli imprenditori sono diminuiti, ma si sono anche rafforzati perché operano in territori più grandi, rappresentano più marchi, ma soprattutto beneficiano di maggiori sinergie all’interno del nostro progetto che ha come core business il ricambio originale.
Essi hanno vissuto gli ultimi anni attraverso un percorso che è stato terribile, da Leman&Brothers alla crisi del 2013 e, per qualcuno anche il Dieselgate del 2015 è stato uno shock terribile. Inoltre, gli ultimi eventi epocali hanno reso la situazione sempre più complessa e difficile da affrontare. Nel tempo, e negli ultimi anni in particolare, si è così sviluppato il ruolo strategico assunto dal Concessionario nel comparto. Nel futuro è da ritenere che tanti cambiamenti saranno inevitabili nel nostro modo di operare e che alcune tematiche assumeranno uno speciale rilievo nello sviluppo del business dei Concessionari: l’usato, i servizi e la manutenzione tra gli altri, probabilmente con importanza crescente. Il dealer diventerà sempre piu BRAND del proprio territorio e consulente di molteplici soluzioni di mobilità.
Anche una articolazione e diversificazione dell’offerta potrebbero essere elemento di innovazione nella proposta di servizi assai graditi alla clientela, che sta cambiando rapidamente comportamenti e richieste. A conforto della tesi, il presidente Scarabel ha ritenuto di portare il suo stesso esempio di imprenditore nell’offrire, già dal 2015, anche marchi motociclistici e quadricicli leggeri alla propria clientela.
Nel corso della stessa iniziativa è avvenuta la cerimonia per la consegna di 30 attestati TOP DEALERS ITALIA, tra i quali quello assegnato a Scarabel.