Con l’orario invernale Italo strizza l’occhio alla clientela business e punta a crescere in tutta Italia. E per farlo, ha scelto decisamente il canale delle agenzie di viaggio e le Tmc. Ossia con chi è in grado di dare un valore aggiunto ai clienti aziendali.
La mattina dell’11 dicembre partirà il nuovo orario invernale 2022-23 della compagnia ferroviaria privata, ormai sul mercato e sulle rotaie italiane da 10 anni. Nell’attesa di quel giorno, il direttore commerciale Fabrizio Bona e il direttore vendite Marco De Angelis hanno iniziato un roadshow proprio per incontrare i partner che venderanno i biglietti e i servizi dell’operatore.
Un roadshow che ha fatto tappa a Milano e che proseguirà a Bologna, Napoli e Roma.
«Dall’11 dicembre abbiamo servizi in più» esordisce Fabrizio Bona. «Abbiamo migliorato il no stop Milano-Roma, aggiungendo 2 partenza: una alle 18.30 da Roma per Milano e una alle 7.45 da Milano per Roma».
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Orario invernale Italo, più treni da e per Venezia
Migliora anche il network per Venezia con l’ingresso di due nuovi collegamenti con partenza da Roma Termini alle ore 15.55 e da Venezia Santa Lucia alle ore 12.05. Viene inoltre ottimizzato l’orario di partenza da Roma Termini per Venezia che passa dalle 05.55 alle 06.55.
Tutti orari e tutte aggiunte, queste, che rientrano nella strategia di dare al business travel più collegamente e più opportunità. Oltre naturalmente a più flessibilità di utilizzo.
Non ultimo, l’offerta viene ulteriormente consolidata con la fermata di Trieste Airport (lungo la Napoli – Roma – Trieste), nell’ottica di una mobilità condivisa e multimodale. «Su Trieste abbiamo avuto dei buoni risultati, superiori alle aspettative».
A proposito di segmento business: l’orario invernale Italo e i servizi ancillary saranno sempre più studiati per il traffico d’affari. Un esempio: i carnet corporate – pacchetti di viaggio flessibili per chi utilizza spesso una particolare tratta – entrano anche nel sistema di agenzie e Tmc.
«Ciò significa che potranno vendere direttamente questo strumento. Anche alle piccole-medie imprese». Fra i prodotti studiati ad hoc per le imprese c’è il Carnet Smart Worker, dedicato ai professionisti che viaggiano abitualmente.
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I servizi regionali Trenitalia acquistabili insieme ai treni Italo
Forse la novità più importante che arriva con l’orario invernale Italo c’è la possibilità per agenzie e Tmc di vendere i regionali delle FS in connessione con i treni Italo. «Siamo il primo operatore privato al mondo che vende i servizi regionali. L’obiettivo è di vendere questi servizi locali come “feederaggio” verso i nostri treni. Diamo la possibilità di vendere (e di acquistare) un biglietto con Trenitalia e uno con Italo. In pratica: due biglietti separati e indipendenti ma in un unico acquisto» continua Fabrozio Bona.
«È un vantaggio anche per agenzie e Tmc, che possono comparare e scegliere le offerte per i loro clienti». Fino a oggi, le agenzie di alcune zone d’Italia (soprattutto in provincia) non vendevano i prodotti Italo. Il motivo è semplice: perché non era possibile prenotare un solo viaggio con un treno regionale abbinato a un treno Italo.
«Sul medio periodo vogliamo arrivare ad avere una clientela business che rappresenti almeno il 50% dei clienti. Il 2022? Un anno complicato, iniziato malissimo. Poi è iniziata una timida crescita. L’estate è andata bene con gli americani che hanno sostituito un po’ i cinesi. Quest’ultimo trimestre è ancora da decifrare anche se abiamo visto una ripresa totale del segmento delle pmi».
Intanto, l’azienda ha cambiato strategia verso il canale business andando a seguire anche le pmi. «Riusciremo a fare un’offerta su misura anche al piccolo imprenditore o alle piccole imprese» aggiunge Marco de Angelis.
«Abbiamo già fatto una selezione di circa 200 fra agenzie e Tmc. Il nostro prodotto non è semplicissimo da vendere: per questo diamo commissioni alte. Non mi interessa che siano un sostituto del web».
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