Non cambia di molto, il percorso tecnologico che porta alla diffusione di auto a guida autonoma. Solo è meno agevole del previsto, meno rapido nel diffondersi.
Con qualche destinazione ancora in certa come reale approdo. Anche per Tesla, che si trova spesso sotto inchiesta; per i colossi storici dell’auto e per le start-up più promettenti. Tra queste Argo AI, una JV americana che solo nel 2019 vedeva pesanti investimenti (2 miliardi) da parte di Ford e della VW.
Ora la società chiude, senza i risultati sperati. Ci sono anche circa duemila dipendenti, da ricollocare. Il focus del momento resta la guida assistita, non totalmente autonoma. Con la prima si ha la redditività dovuta infatti, che per quella autonoma, viste le condizioni, non è ancora sufficiente. Questione di contesto, di mercato, di analisi che non avevano considerato cosa è accaduto dal 2020 a oggi, nel mondo dell’auto e non solo.