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La tedesca Sixt ordina 100.000 auto elettriche dalla cinese Byd [autonoleggio]

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Se da un lato il mercato auto nazionale, dei privati, conta con la lente i piccoli passi dell’auto elettrica, dall’altro certe flotte all’estero fanno volare. Gli ordini di BEV: la tedesca Sixt, un autonoleggio e fornitore di servizi di mobilità, ordina ben 100.000 veicoli elettrici dai cinesi della Byd, nei prossimi sei anni.

I primi veicoli saranno disponibili in Germania, Francia e Paesi Bassi, poi anche Regno Unito, già nel quarto trimestre del 2022.

Sixt sarà la prima società di autonoleggio in Europa a offrire i veicoli BYD. Il primo modello consegnato sarà il C-SUV elettrico BYD Atto 3.

Sixt mira a elettrificare dal 70% al 90% della flotta in Europa entro il 2030.

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La BYD Atto 3 ha 204 CV, con 420 km di autonomia dichiarata, con pompa di calore. In Europa il prezzo di riferimento è 38.000 euro, su listino di vari mercati come quello tedesco.

Scheda tecnica – Byd Atto 3

Dimensioni (L/P/A) (mm) 4455/1875/1615
Passo (mm) 2720
Trazione anteriore
Velocità max (km/h) 160
Potenza (CV/kW) 204 / 150
Accelerazione 0-100km/h (s) 7,3
Dimensioni ruote (pollici) 18”
Autonomia (km) 420 (combinato WLTP)
Bagagliaio (l) 440/1338
Posti a sedere (occupanti) 5
Tipo di batteria Blade Battery BYD (LFP)
Capacità nominale (kWh) 60,48
Ricarica CC, (30-80% min) 29
Prezzo (Germania) 38.000 euro

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