È già best seller la nuova Audi Q3 e non può essere altrimenti anche nelle flotte. La più venduta della famiglia dei Quattro Anelli conquista la scena per un look più muscolare e l’interessante motorizzazione plug in hybrid, che per i parchi auto significa transizione graduale all’elettrico. Il programma della Casa in questo senso prevede che dal 2026 Audi realizzerà solo nuovi modelli EV, mentre dal 2033 fermerà la produzione di motori endotermici.
Ecco che nei primi sei mesi di quest’anno, la famiglia Q3 ha rappresentato il 40% dell’immatricolato plug in. Nelle vendite, una su 4 è Q3 con la carrozzeria Sportback che è il primo coupé utility vehicle (Cuv) compatto della marca. Quel che si dice un trend setter.
Guarda il video di lancio della nuova Q3, ascolta il ritmo
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Audi Q3, test drive in Val d’Ayas
Rimangono due, dunque, le carrozzerie in cui la nuova Audi Q3 esprime i punti di forza di sempre: il Suv Q3, che dalle forme più classiche della prima ora (nel 2011 la prima generazione e nel 2018 la seconda) vira a un design più aggressivo. E il coupé che è l’antesignano di un segmento di successo (Sportback), con la sua forma spiovente al posteriore e una raffinatezza unica.
Le abbiamo provate in montagna, in Val d’Ayas, tra Champoluc e dintorni.
Tre le versioni che abbiamo guidato, spaziando fino al massimo delle prestazioni da 150 a 400 CV: un classico Audi Q3 turbodiesel, più una versione plug in hybrid nella carrozzeria Sportback, infine l’entusiasmante RS dove a dirla tutta è la potenza dell’iconico 5 cilindri 2,5L TFSI che produce 400 CV e 480 Nm di coppia. Di certo, farà brillare gli occhi in qualche car list giovane e audace.
Per tutte e tre, il must è la trazione integrale “Audi quattro”, una tecnologia con oltre 40 anni di storia che ha fatto scuola.
La gamma motori e gli ADAS di Audi Q3
La gamma di motori della famiglia Q3 è ampia.
Abbiamo 4 sistemi propulsivi (benzina TFSI, diesel TDI, plug in, Audi Sport), 2 configurazioni di trazione (anteriore o 4WD permanente). Due cilindrate – 1,5L e 2L – per il benzina, mentre il diesel da 2L. Nota di merito: le emissioni di CO2 sono state ulteriormente abbattute del 20% grazie ad accorgimenti come la disattivazione dei cilindri e circuiti di raffreddamento separati, tra le innovazioni che hanno portato al risultato.
Il pacchetto di Adas di serie comprende:
- Lane departure warning, che previene l’abbandono della corsia
- il Lane change warning, che segnala potenziali pericoli nel cambio di corsia, ad esempio qualora vi sia un veicolo nell’angolo di visuale cieco.
- Audi pre sense front che riconosce mediante radar le situazioni critiche in presenza di pedoni, ciclisti e altri veicoli avvisando il conducente con segnali ottici e acustici e attivando, se necessario, la frenata d’emergenza
Dal secondo livello di allestimento di Audi Q3 Sportback si aggiunge l’assistenza adattiva alla guida (adaptive cruise assist). Quest’ultima regola automaticamente la distanza dal veicolo che precede e contribuendo, mediante lievi interventi correttivi allo sterzo, a mantenere direzionalità e centralità all’interno della corsia.
Un unicum per la categoria Suv è l’emergency assist che controlla lo stato di attività del driver. In caso rilevi passività, emette avvisi acustici e tattili. Fino a subentrare alla guida, rallentando l’auto, accostando, accendendo le quattro frecce e facendo parti l’e-Call di emergenza.
Fari full LED: la sicurezza passa anche da qui
Non sono sistemi di assistenza alla guida, ma i gruppi ottici rappresentano un fattore di sicurezza degno di nota.
Audi Q3 nasce full Led sia all’anteriore sia al posteriore, a partire dal secondo livello a listino di entrambi i Suv compatti. Inoltre, comprende gli indicatori di direzione dinamici che migliorano la percezione – specie di notte – del cambio di direzione.
Focus su Audi Q3 plug in hybrid
Il test drive di Audi Q3 non fa che confermare la solida presenza della marca nel mercato delle flotte. Dapprima per la varietà della gamma, che risponde a tutte le esigenze degli user chooser, poi per l’affermazione nel noleggio a lungo termine.
La Casa dichiara un 55% di market share nel true fleet (Nlt e vendite dirette alle aziende), in particolare per il Suv Q3, mentre Q3 Sportback è più sbilanciata sui privati con un 60% di vendite nel canale. Il cliente è di profilo alto e il 22% di chi proviene da un competitor sceglie proprio la famiglia Q3. Quanto alle motorizzazioni è ancora preponderante il diesel.
Nel frattempo proprio le flotte stanno iniziando a testare con convinzione la motorizzazione Phev.
«Audi Q3 plug in hybrid è la nostra proposta per parchi aziendali che hanno già avviato un percorso di elettrificazione, avendo la possibilità di ricaricare in sede e dovendo adeguare le car policy ai bilanci di sostenibilità d’impresa», argomenta Tommaso Ongaro, product manager di Audi A3, Q3, Q4 e-tron Family.
Per la ricarica domestica occorrono 5 ore, invece alla colonnina pubblica in corrente alternata 3 ore e mezza. Percorre 49 km in solo elettrico e a batteria da 13 kWh carica si consumano 62 km/litro.
Risparmi di CO2 e carburante con il Battery Charge
Il powertrain plug in offre 245 CV e 400 NM di coppia e si compone di un motore 4 cilindri TFSI e di un propulsore elettrico integrato nel cambio a doppia frizione S Tronic.
Per ottenere i risparmi in termini di CO2 e consumi di carburante, c’è la funzione “battery charge” che attiva la ricarica della batteria da 13 kWh durante le frenate e le decelerazioni.
Derivato da Audi e-Tron, il recupero dell’energia permette di ripristinare fino a 40 kW di potenza.
La batteria agli ioni di litio si trova nel pianale sotto ai sedili posteriori e ciò consente un bagagliaio di 530 litri, valore elevato del segmento C-Suv premium.
Audi Q3 non è la sola gamma ibrida ricaricabile dei Quattro Anelli.
Dal marzo dell’anno scorso, il portfolio si è arricchito: oggi conta 11 modelli, dalla compatta Audi A3 Sportback sino all’ammiraglia Audi A8 TFSI e, laddove quella piccola “e” rappresenta il primo step di un futuro senza rumore e a zero emissioni.
La parola al design, prima ragione d’acquisto di un’Audi
Per i clienti Audi, il design è la prima motivazione d’acquisto nella gamma Q3.
Dalla prima genesi, nel lontano 2011, è molto cambiato: più largo, più “muscolare”, decisamente energico e che nella RS trova la massima espressione in una infinità di dettagli, a partire dagli inserti di colore della plancia che richiamano le tinte della carrozzeria.
Cosa emerge nella nuova Audi Q3?
All’esterno, la griglia anteriore è tutta per il “single frame” ottagonale e grandi prese d’aria laterali, che in Q3 Sportback è più tridimensionale per andare ad accentuare la sportività fino al posteriore, dove l’andamento rastremato del tetto termina con un piccolo spoiler.
Molto bella la plancia a due livelli, all’interno.
La parte superiore per il cruscotto da 12,3 pollici e le bocchette d’aerazione. Invece, quella inferiore per il display touch da 10,1 pollici. Dominano i comandi analogici, anche sul volante.
Audi Q3 Sportback plug in hybrid testata in Val d’Ayas conta su Drive Select che significa 6 modalità di guida: auto, comfort, dynamic, efficiency, offroad e individual.
Noleggio a lungo termine dai concessionari Audi
Con la formula Audi Nlt Retail si sceglie tra 45 diverse combinazioni di durata e percorrenza.
Sono disponibili cinque opzioni di durata contrattuale, da 24 a 48 mesi, e nove opzioni di percorrenza, da 10.000 a 50.000 chilometri all’anno.
Ad esempio, per Audi Q3 Sportback 2.0 (35) TDI S Tronic 150 CV S line edition, a listino a 49.550 euro, il canone si attesta a 519 euro. Per un contratto da 36 mesi/45.000 chilometri. Un valore modificabile da 24 mesi/20.000 km fino alla combinazione 48 mesi/200.000 km.
Audi Nlt Retail è estesa a tutti i modelli compatti dei Quattro Anelli, dalle berline Audi A1 Sportback e Audi A1 allstreet al Suv Audi Q2, passando per Audi A3 Sportback fino agli sport utility raccontati in questo articolo.
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