Il treno Alta Velocità per Fiumicino Aeroporto diventa realtà. Oltre ai servizi ferroviari locali che da anni collegano la provincia di Rieti e lo scalo – passando per diverse stazioni di Roma – ora arriva anche il Frecciarossa.
Ossia il fiore all’occhiello delle ferrovie italiane, che – grazie a linee ad hoc – ha accorciato l’Italia abbreviando i tempi di percorrenza da Nord a Sud. Contribuendo a demolire la rotta aerea domestica più redditizia di sempre, quale fu la Milano-Roma.
La notizia è che le 3 nuove corse Frecciarossa da e per Fiumicino Aeroporto permettono un collegamento diretto fra lo scalo e le stazioni Napoli Centrale e Napoli Afragola. Il servizio rappresenta un importante passo verso l’intermodalità, servizio abituale nei principali paesi europei, ma ancora agli albori in Italia.
Tutto ciò è in linea con la strategia europea sullo sviluppo e sull’incentivazione del trasporto multimodale. L’avvio dei nuovi collegamenti è un risultato concreto dell’accordo sulla mobilità sostenibile sottoscritto lo scorso 17 marzo da Luigi Ferraris, AD di FS Italiane, e Marco Troncone, AD di Aeroporti di Roma.
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Treno Alta Velocità per Fiumicino, check in alla stazione di partenza
L’accordo punta anche a rendere disponibile in futuro il check-in dei passeggeri, in coordinamento con Enac, direttamente nella stazione ferroviaria di partenza.
Ma il treno ad Alta Velocità per Fiumicino Aeroporto non collega solo Napoli. Infatti, dei 3 nuovi collegamenti Frecciarossa, due sono per la città del Vesuvio e uno per Firenze Santa Maria Novella. Questi si aggiungono alle Frecce da e per Venezia, Padova e Bologna. Oltre ai collegamenti diretti con Roma Termini e a quelli con alcune zone del Lazio.
I collegamenti e gli orari sono stati studiati da Trenitalia e Aeroporti di Roma per individuare la migliore integrazione fra i treni alta velocità e i voli intercontinentali in arrivo e in partenza. Soprattutto quelli Italia-U.S.A..
Il tavolo di lavoro tra FS Italiane e Aeroporti di Roma non si limita a questo. Proseguirà con accordi commerciali con le compagnie aeree che operano a Fiumicino per integrare i reciproci sistemi di vendita e distribuzione. I passeggeri potranno fare il check-in direttamente nelle stazioni ferroviarie collegate con l’aeroporto Leonardo da Vinci.
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Fiumicino miglior aeroporto europeo
Airport Council International, l’associazione che rileva in modo indipendente il gradimento dei passeggeri nei principali aeroporti del mondo, ha assegnato allo scalo di Fiumicino l’Aci Europe Best Airport Award 2022.
Il ricoscimento riguarda la categoria degli hub con oltre 40 milioni di passeggeri annui. È la 4^ volta negli ultimi 5 anni che Adr si posiziona al primo posto tra gli scali europei, a seguito della valutazione di una giuria di esperti dell’industria Travel in Europa.
Questo risultato si aggiunge a quello che per 5 anni consecutivi vede in testa alla classifica europea lo scalo romano, sulla base della qualità del servizio secondo il giudizio dei passeggeri.
La giuria degli Aci Europe Best Airport Awards 2022 è composta da rappresentati della Commissione europea, di Eurocontrol e di altri soggetti sovranazionali. I giudici hanno valutato come gli aeroporti hanno reagito alla crisi. E come stiano innovando concentrandosi sugli obiettivi di sostenibilità del settore aeroportuale, in materia di decarbonizzazione.
A rendere possibile la vittoria del Leonardo da Vinci, sono stati i risultati ottenuti nell’innovazione tecnologica.
In questo contesto, spicca la realizzazione nello scalo dell’Innovation hub dedicato alle startup e lo sviluppo dei servizi di urban air mobility con l’avvio dei primi collegamenti dei velivoli elettrici a decollo verticale tra l’aeroporto e Roma già nel 2024.
In tema di sostenibilità, particolare apprezzamento è stato riconosciuto per l’obiettivo di Fiumicino di diventare net zero emission nel 2030. Ossia con vent’anni di anticipo rispetto agli accordi di Parigi sul clima.
Il treno ad Alta Velocità per Fiumicino – con l’intermodalità treno + aereo – e la diffusione del Saf, il biocarburante in grado di ridurre le emissioni di CO2 del 60-90%, hanno concorso al traguardo dei riconoscimenti di Aci Europe.
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