Il mercato italiano per Lynk & Co è una vera sorpresa. Le immatricolazioni di maggio vedono il brand svedese consegnare 403 vetture del suo unico modello Suv plug in hybrid 01, decisamente un risultato soddisfacente. Intanto, la Casa del Gruppo Geely continua l’apertura dei suoi “Club”, location dove la community dei sottoscrittori dell’abbonamento, ma non solo, s’incontrano in occasione di eventi e test drive. L’ultimo aperto è a Roma, mentre la sede milanese arriverà nell’ultimo trimestre dell’anno.
«Ho appena visto il design del Lynk & Co Milano e posso dire che sarà molto “selvaggio” e piuttosto grande», spiega il Ceo, Alain Visser.
Oltre a Milano, i Club approderanno a Barcellona, Duesseldorf e Parigi. Per ogni destinazione, la scelta del luogo è condotta con estrema cura. Ogni Lynk & Co Club deve esprimere i valori del marchio: sostenibilità, semplicità e flessibilità nel settore della mobilità.
In Italia, gli aderenti alla membership sono oggi 20mila.
Il mercato italiano di Lynk & Co: che sorpresa!
Il Suv 01 si guida “in abbonamento” a 550 euro al mese. Tutto incluso.
L’Italia è il secondo mercato dopo l’Olanda. Su strada circolano 1.800 vetture. Si possono anche acquistare (42.500 euro), ovviamente, con tempi di consegna di 5-6 mesi, attualmente.
Visser: «Il mercato italiano di Lynk & Co è una vera sorpresa: non avevamo ancora aperto, ed era al secondo posto. Ora che il Club di Roma è aperto, siamo curiosi di scoprire il futuro. Ci siamo trovati un pubblico molto aperto di vedute, più di quanti ci aspettassimo.
La maggioranza di chi arriva a Lynk & Co Roma non ha idea del marchio e della proposta: questo approccio è ancora più interessante. I soci ci conoscono e gli spuntano sorriso e meraviglia. Anche perché abbiamo studiato un diverso layout, senza l’automobile.
Quindi le persone vengono invitate successivamente a vederla e a provarla, al di fuori del locale. Il che crea un contesto di suspance favorevole».
Il profilo del consumatore di un’auto in abbonamento
Età media molto giovane per un “acquirente” automotive – 40 anni -, l’italiano che opta per questa formula di subscription economy apprezza la rata inclusiva di tutti i costi di gestione, assicurazione e bollo compresi. Di fatto, si paga solo l’energia elettrica per ricaricare la batteria da 9 kWh che la spinge in full electric per 70 km. Per il resto, il motore a 3 cilindri da 1,5L di cilindrata è un tradizionale endotermico a benzina.
Continua Visser: «Tra i mercati europei dove l’auto è un bene molto importante ci sono Germania e Italia, ma le differenze sono accentuate tra i due. In Germania, la vettura è un oggetto tecnologico, in Italia rappresenta prestigio e la personalità del proprietario. Ecco perché siamo ancora più sorpresi della reazione ottimale del mercato italiano verso Lynk & Co. Lo abbiamo constatato: gli italiani sono aperti alle nuove tendenze e tante persone tendono “a consumare” in modo differente».
Sicurezza: le 5 Stelle Euro NCap
Tanto per sfatare i pregiudizi sulle produzioni cinesi, il Suv 01 di Lynk & Co ha ottenuto il massimo punteggio ai crash test dell’ente europeo Euro NCap nel 2021.
La vettura è costruita sulla stessa piattaforma della Volvo XC40 e brilla soprattutto nella protezione degli occupanti adulti, efficace al 96%.
Visser: «Sì siamo di proprietà di un conglomerato cinese, ma anche Volvo lo è ed è svedese come noi, i nostri ingegneri sono in Svezia e costruiamo in Cina, direi che siamo globali. La nostra qualità è la medesima di Volvo XC40. Le caratteristiche di sicurezza sono identiche, così come i sistemi di assistenza passivi. La qualità di costruzione è altissima e le 5 stelle Euro NCap sono la dimostrazione di questo».
Il partner per il noleggio a lungo termine alle aziende è Ald Automotive. I contratti sono su misura, da due a 5 anni.