Le agenzie di noleggio esclusiviste di Leaseplan salgono a quota 20. È stata inaugurata ieri sera Milano 1 Notess Renting in via Tertulliano 7, a 12 mesi dall’avvio del network. Diretta da Andrea Dellabianca, amministratore delegato della società che ha scelto il noleggiatore olandese come fornitore, l’agenzia ha anche la funzione di spazio di smart working (di giorno) e di eventi (la sera).
Ecco che proprio durante il taglio del nastro si è prestata al dibattito su “Milano: economia e mobilità sostenibile al 2035”, con panelist d’indubbio rilievo.
Presenti insieme all’AD di Leaseplan Italia, Alberto Viano, il professore di Economia alla Bocconi Tito Boerie Arianna Censi, assessora alla mobilità del Comune.
Agenzie di noleggio Leaseplan: il connubio tra multinazionale e territori
«Con questo progetto, nel 2021 abbiamo voluto costruire delle partnership di lunga durata, in grado di offrire valore aggiunto ai nostri clienti e di aumentare la nostra presenza nel segmento delle piccole e medie imprese», argomenta Viano. Delle 20, diversi imprenditori sono presenti con due punti di noleggio, a dimostrazione che la collaborazione funziona.
Non solo professionisti con Partita Iva, ma anche piccole aziende trovano congeniale rivolgersi a un’agenzia di noleggio esclusivista per risolvere le proprie esigenze di mobilità.
Osserva Dellabianca: «In questo momento di grande evoluzione normativa, tecnologica e di mercato, la sinergia tra un’azienda multinazionale leader e un operatore presente sul territorio è fondamentale per poter leggere realmente i cambiamenti e accompagnare i clienti verso le soluzioni più adeguate ai loro obiettivi».
Milano e la mobilità sostenibile: quale futuro?
Per l’assessora Celsi, le città sono il terreno di test «per una politica che deve trovare risposte concrete. E sono luoghi dove nasce una nuova cultura, di collaborazione tra pubblico e privato, per il miglioramento complessivo della vivibilità. In questo Milano sta compiendo scelte coraggiose insieme al tessuto imprenditoriale».
Pericoli di spopolamento per via di smart working e nuove abitudini di consumo delle aziende? Non ne percepisce Tito Boeri, che spiega: «Ho qualche dubbio: se guardiamo al passato pre Covid, la crescita delle città è stata eterogenea e per quanto ci riguarda (all’università), appena abbiamo dato la possibilità di seguire le lezioni in presenza, la risposta è stata massiva. Il capitale umano ha bisogno di parlare con gli altri. Abbiamo bisogno di interazione. Credo andremo avanti così, con forse più lavoro ibrido. E dovremo intervenire su chi non può permettersi lo smart working, creando spazi di condivisione».
Il 40% delle auto a noleggio di Leaseplan è della flotta di aziende con sede in Lombardia.
Viano elogia la regione innegabilmente votata agli affari: «A Milano abbiamo fortuna: gravitano molti centri urbani di medie dimensioni, aumenterà l’offerta dell’Alta Velocità ferroviaria, è un territorio ad alta densità di popolazione e di idee. In questo contesto offriamo una proposta dall’enorme potenziale, che il legislatore non ha colto: l’auto in condivisione. Per noi la transizione energetica è verso le emissioni zero e ci auguriamo aumenti l’infrastruttura di ricarica. Credo che una regione e una città coerenti come queste debbano guidare la trasformazione per far sì che le economie di scala si trasferiscano ad altri territori meno semplici territorialmente ed economicamente».