Air Europa in espansione

Air Europa in espansione torna alla capacità del 2019. E punta sulla sostenibilità

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Air Europa in espansione si appresta a ritornare all’offerta di posti del 2019. Anzi, a superarla. Dopo aver completato il processo di ristrutturazione per recuperare redditività operativa, la compagnia aerea inizia una nuova fase. Vediamo insieme alcuni numeri.

Nella seconda metà del 2022, la compagnia aerea spagnola supererà i posti disponibili sulle sue rotte principali dall’hub di Madrid Barajas. E continuerà ad aumentare l’offerta con l’ingresso di 11 nuovi aeromobili con i quali potrà operare verso tutte le rotte del continente americano.

Questa espansione, passerà attraverso l’arrivo di altri 5 nuovi Boeing 787 Dreamliner, 4 dei quali frutto della locazione siglata con Norse Atlantic Airways.

L’ampliamento della flotta si completerà con 6 nuovi Boeing 737 che si aggiungeranno progressivamente nei prossimi mesi.

L’incremento della capienza dei posti volo, data dall’ampliamento della flotta, andrà a soddisfare l’aumento del numero di passeggeri, mantenendo i criteri di efficienza e riduzione delle emissioni.

Air Europa in espansione, a fine anno 5% di posti in più del 2019

Il piano seguito dal vettore iberico punta al ripristino della flotta a lungo raggio del 2019. Air

 

 

 

Europa in espansione passa attraverso l’hub dell’aeroporto di Madrid Barajas attraverso cui la compagnia farà transitare (nel 2022) un numero di passeggeri simile ai livelli pre-pandemici.

Anzi: nel secondo semestre di quest’anno, i posti offerti supereranno del 5% quelli del 2019. Del resto i dati confermano una significativa ripresa dell’attività degli ultimi mesi, soprattutto nel lungo raggio. L’aumento della domanda ha consentito la riattivazione di molte rotte da Barajas.

Nel corso del 2022 saranno raggiunte in totale 23 destinazioni nel continente americano, oltre ad altre 33 in Spagna ed Europa.

Infine, l’unificazione della flotta consente non solo di aumentare il numero dei posti a bordo, ma di ottimizzare il numero dei voli e aumentare l’offerta sia in classe economica che in business class.

[Approfondisci sulla riduzione di CO2 dei passeggeri]

It’s Time to fly

Air Europa in espansione passa anche attravers “Time to fly”, l’appuntamento attraverso cui la compagnia membro dell’alleanza Skyteam propone tariffe competitive.

Sia su rotte europee sia su quelle transatlantiche.

Dal 19 aprile scorso, infatti, è possibile prenotare voli fino al 15 dicembre 2022, data dell’ultimo rientro. Alcune tariffe? Da e per la Spagna a partire da 69 euro mentre da e per gli Stati Uniti da 389. Caraibi e Centro America da 439 mentre per il più lontano Sud America si possono spendere anche 469 euro. Tasse comprese e andata e ritorno.

Nei mesi scorsi, l’azienda ha velocizzato il transito in aeroporto permettendo ai passeggeri di convalidare i documenti sanitari direttamente nella fase di check in online. Ma le procedure ora sono cambiate e tali adempimenti non sono più  necessari.

[Leggi di più sui Boeing 787 Dreamliner di Air Europa]

Air Europa vola con biocarburante

Mentre l’emergenza sanitaria sembra sulla via del tramonto (sempre in guardia), Air Europa punta sulla sostenibilità. Lo scorso 6 maggio, nella tratta Madrid-Gran Canaria, la compagnia ha effettuato il volo più ecologico della sua storia.

Un Boeing 787-9, con una capacità di 339 passeggeri a bordo, ha volato con biocarburante prodotto da olio vegetale dalla raffineria Petronor di Bilbao.

Il Dreamliner è uno degli aerei più efficienti presenti sul mercato, in grado di ridurre del 60% l’impatto acustico e del 20% sia le emissioni CO2 che i consumi di carburante. Tutto è il frutto della sua aerodinamica e delle tecnologie di Boeing.

La sostenibilità per Air Europa è sia a terra sia in volo.

Nel primo caso, la società di servizi di movimentazione aeroportuale, Groundforce, ha utilizzato veicoli dotati delle ultime tecnologie. Enaire ha collaborato nell’espletamento delle procedure di salita e discesa, nonché nella definizione della traiettoria ottimale per un minor consumo di carburante. E di conseguenza minori emissioni di CO2.

A bordo, invece, l’aerolinea ha utilizzato materiali biodegradabili – come fase preliminare alla progressiva e totale attuazione dello “zero plastica a bordo” – e ha effettuato la raccolta differenziata dei rifiuti. Quest’ultima misura, peraltro, fin dal 2006 è nelle “corde” della compagnia. Non solo nei suoi uffici, ma anche su tutti i tuoi voli.

In tema di sostenibilità, il vettore spagnolo propone un menù realizzato con prodotti di stagione e a chilometro zero, con cui si rafforza la cura dell’ambiente e si promuove l’economia circolare.

Ha poi invitato i passeggeri a effettuare il check in online e a partecipare a un sondaggio sulla soddisfazione a bordo utilizzando carta usa e getta biodegradabile al 100%. Tale carta troverà impiego nella realizzazione di un piccolo giardino presso la sede della compagnia.

Riduzione emissioni di gas effetto serra

Nel suo impegno per una crescita economica rispettosa dell’ambiente, Air Europa applica già procedure che le hanno permesso di migliorare l’efficienza dei propri voli. Ha raggiunto pertanto l’obiettivo strategico dell’Icao (International Civil Aviation Organization) riducendo del 2% annuo le emissioni totali di gas serra.

[Scopri la business class sul lungo raggio della compagnia spagnola]

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