Estrel Berlin è il più grande hotel con centro congressi e di intrattenimento d’Europa. Con le sue 1.125 camere è l’albergo più grande della Germania. Qui si è svolta la recente conferenza di Gbta Europe ed è stata l’occasione di annunciare nuovi investimenti da parte della proprietà.
È infatti a buon punto la costruzione della Torre Estrel, alta 176 metri e che cambierà lo skyline di questa parte della vivace capitale tedesca. L’inaugurazione è prevista per il 2024. L’investimento pari a 260 milioni di euro.
Estrel Berlin avrà una torre e 525 camere in più
Il complesso alberghiero del distretto di Neukölln, il più giovane e multiculturale, cambierà significativamente con la nuova torre di 45 piani. Nell’edificio troveranno posto sia spazi di co-working sia nuove sale per eventi. Andando ad arricchire così il polo di Estrel, dove si svolgono fiere e workshop dai grandi numeri di partecipanti.
Torre Estrel avrà anche un centro benessere e il suo “cuore pulsante” sarà l’atrio inondato di luce, proprio come l’esistente hotel Estrel. In più, nella lobby ci saranno un panificio locale, come una galleria d’arte e un incubatore di startup.
Infine, essendo il complesso a ridosso del fiume Sprea, verrà completata un’area ricreativa a bordo d’acqua.
Spazi per gli eventi: come cambia l’architettura
Com’è cambiato il progetto di Estrel Berlin e della sua nuova torre di vetro negli ultimi due anni di pandemia?
Risponde il costruttore, noto per realizzare gli edifici più alti della Germania: «Il Coronavirus ha influenzato i piani trasformando questo progetto in un edificio multiuso».
Continua: «Negli ultimi due anni abbiamo riflettuto a lungo su come incontri ed eventi si svolgeranno negli anni a venire. Crediamo fermamente che non ci sia alcuna alternativa alla comunicazione fra le persone. Perciò l’interazione tra residenti e frequentatori degli edifici è al centro del progetto».
Le sale riunioni e da pranzo private saranno situate al 41° e al 42° piano, mentre il 43° e il 44° piano ospiteranno un ristorante che realizzerà una cucina a chilometro zero.
Gran parte degli ingredienti, infatti, arriverà da una storica fattoria della regione del Brandeburgo, che è stata acquistata appositamente per questo progetto. In questo modo, il controllo della catena di approvvigionamento sarà completo.
Un altro punto forte sarà lo skybar con terrazza all’aperto sulla spettacolare vista panoramica di Berlino, all’ultimo piano.
Centro congressi Estrel: un tunnel collega il vecchio e il nuovo
L’attuale centro congressi da 25mila metri quadrati sarà collegato alla nuova Torre Estrel.
Spiega Diane Pentaleri-Otto, direttrice delle vendite internazionali: «Un tunnel collegherà i due poli e il grattacielo aggiungerà 30mila metri quadrati».
Continua: «Il nuovo progetto ci consente di consolidare ulteriormente la posizione di hotel più grande della Germania e la sede per conferenze di maggior successo di Berlino, anche grazie alla posizione ideale».
Infatti, il complesso funge da porta di collegamento con il centro città e i suoi dintorni. Si trova a Sud tra l’aeroporto di Berlino Brandeburgo, raggiungibile con la S-Bahn (ferrovia sopraelevata) o in auto in 20 minuti. Invece, Tempelhof Field (ex aeroporto, oggi spazio per eventi) è a soli 15 minuti di S-Bahn dalla struttura.
Sostenibilità e grattacieli: il risparmio energetico è pianificato
Un aspetto curato dagli ingegneri della Torre Estrel in costruzione è quello della sostenibilità.
Lo studio di architettura Barkow Leibinger ha predisposto alette in alluminio all’esterno dell’edificio per seguire il sole e permettere il raffrescamento naturale nei mesi più caldi. Sul tetto ci sono pannelli solari. Il risparmio energetico è sviluppato da E.on Business Solutions e dall’Università di Aquisgrana.
Con questo progetto, si sta sviluppando la produzione di energia a idrogeno e «se tutto funziona nel modo in cui il team di ricerca si aspetta, questo potrebbe servire da base per il futuro», spiegano gli ingegneri.
Il focus è conquistare la certificazione Gold Leed per energia e ambiente.
Verranno utilizzati legni di provenienza regionale e materiali riciclati per gli allestimenti interni. Oltre la metà dei posti auto disponibili sarà riservata soprattutto per le biciclette. I terreni saranno piantumati con fiori di campo, creando un ecosistema per diverse specie animali.
[Approfondisci sul centro congressi Estrel com’è oggi]