Bridgestone Italia mette i baffi a…un suo pneumatico speciale, studiato dallo staff dell’Indoor Testing Department del Technical Centre Europe di Castel Romano in provincia di Roma. E lo fa per partecipare a Movember, la campagna di sensibilizzazione fatta attraverso la crescita di simpatici baffi sulla faccia di milioni di uomini in tutto il mondo (noti anche come “Mo Bros”, in quanto Mo è la parola australiana che in slang definisce i baffi. Ecco il perché del nome Movember), con l’obiettivo di raccogliere fondi ed educare le persone sulle tematiche legate al cancro della prostata e dei testicoli.
Inventata da un gruppo di ragazzi australiani ispirati dai risultati ottenuti dalle donne a sostegno della lotta contro il cancro al seno, questa iniziativa si tiene nel mese di novembre, quando uomini di tutte le età si radono completamente il primo del mese e dedicano gli altri 30 giorni a farsi crescere i baffi. Dalla costituzione come ente di beneficenza nel 2004, Movember ha raccolto 174 milioni di dollari nel mondo.
Ma torniamo a Bridgestone che ha fatto spuntare gli iconici baffi a manubrio simbolo della campagna anche su un suo prototipo e, per il terzo anno consecutivo, si trova accanto a LILT (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori) per questa manifestazione. Il pneumatico, ritratto dal fotografo Fabrizio Raschetti, era già stato accanto a Bridgestone per la Campagna Nastro Rosa di LILT. Questo l’hashtag da usare sul Twitter: #BRIDGESTONExLILT.
“Siamo orgogliosi di supportare Movember per il terzo anno consecutivo, dando una concreta dimostrazione di impegno sociale e lanciando un messaggio importante a sostegno della salute maschile. Dopo i pneumatici rosa realizzati come simbolo del nostro supporto alla campagna nastro Rosa di LILT, abbiamo voluto dare un’immagine riconoscibile anche all’impegno per Movember. Bridgestone Italia supporta da sempre iniziative che promuovono la tutela della persona: prevenzione è la parola chiave sia per la salute sia per la sicurezza sulla strada” ha detto Daniela Martinez, PR Manager Bridgestone South Europe.
Insomma il nostro copro, che ha bisogno di controlli medici periodici per la prevenzione, come un pneumatico anch’esso bisognoso di “cure” per garantire una maggior sicurezza alla guida, per noi e per gli altri automobilisti, oltre che un risparmio in termini di carburante ed usura del pneumatico stesso.