Il Convention Bureau di Napoli elegge come presidente Margherita Chiaramonte. La direttrice sviluppo network di Gesac rimarrà al vertice dell’organismo di promozione della destinazione per eventi e congressi per un triennio. Il suo obiettivo è di sostenere l’attività dell’importante network di imprese che operano nel turismo convegnistico.
Spiega: «Voglio imprimere un’accelerazione all’attività del convention bureau perché la città possa guadagnare un ruolo di primo piano tra le destinazioni del turismo congressuale in Italia e in Europa».
Per competere ad alti livelli, le istituzioni saranno invitate a collaborare.
Convention Bureau Napoli: Lucherini confermata alla direzione
La nomina del nuovo presidente avviene in un momento di ripresa del settore Mice cittadino.
Nel 2021, la città partenopea ha raccolto il 23% di richieste in più rispetto al 2020, per l’organizzazione di eventi. La crescita, frutto del lavoro svolto anche nel periodo di pandemia, è stata particolarmente interessante nel secondo semestre, che si è chiuso con un +178%.
Positive anche le prospettive per i prossimi anni evidenziate dall’aumento del numero di candidature internazionali dal 2023 al 2027.
Giovanna Lucherini è stata confermata alla direzione. Invece, i vicepresidenti sono Antonio Izzo, presidente di Federalberghi Napoli, e Oreste Orvitti del museo nazionale ferroviario di Pietrarsa e Fondazione FS.
In Campania, i convention bureau si sono riuniti in un protocollo d’intesa.
Oltre all’ente napoletano si sono alleati quello di Salerno, di Amalfi e Sorrento. Lo scopo è di offrire un interlocutore unico alla Regione Campania, che ha recentemente aderito al Cbitalia, il convention bureau nazionale.