Lunedì 11 ottobre 2021 è stato proclamato uno sciopero generale del sindacalismo di base e i servizi minimi garantiti saranno solo quelli essenziali.
Le associazioni sindacali che hanno aderito sono diverse: Adl Cobas, Cib Unicobas, Clap, Confederazione Cobas, Cub, Sgb, Si Cobas, Sial Cobas, Slai Cobas S.c., Usb, Usb Pi, Usi Cit, Cobas Sanità, Università e Ricerca, Fsi Usae. Come si evince, un’ampia compagine delle organizzazioni “di base”, appunto.
Si tratta di uno sciopero su tutto il territorio nazionale indetto per i settori pubblici e privati della durata dell’intera giornata.
In particolare, verranno colpiti:
- Il trasporto pubblico (settore aereo, ferroviario e marittimo)
- L’istruzione (sia scuola che università)
- Le autostrade
- Gli uffici aperti al pubblico
In aggiunta, la protesta si estende anche a tutti i lavoratori con contratti precari e atipici.
Disagi sui mezzi di trasporto e autostrade: le fasce orarie
I disagi maggiori saranno dati dallo sciopero dei trasporti.
Per quanto concerne il trasporto aereo, insieme a quello marittimo, l’agitazione si protrarrà per l’intera giornata dell’11 ottobre, da mezzanotte del 10 alle 23.59 dell’11.
Invece, il trasporto ferroviario, sciopererà dalle 21 del 10 ottobre alle 21 dell’11.
I mezzi pubblici locali aderiscono alla protesta secondo le proprie modalità territoriali, indicate sui siti delle aziende dei trasporti.
Le autostrade saranno in sciopero dalle 22 del 10 ottobre alle 22 dell’11 ottobre.
Le motivazioni dello sciopero generale dell’11 ottobre e i servizi garantiti
Le motivazioni
I motivi alla base dello sciopero nazionale sono molteplici.
In linea generale, le richieste avanzate riguardano la riduzione dell’orario di lavoro a parità di paga, uno stipendio minimo europeo e l’abolizione dello sblocco dei licenziamenti.
La protesta tocca poi anche temi quali il rilancio degli investimenti pubblici nella scuola, nella sanità e nei trasporti.
È stata citata anche la tematica ambientale, a favore dello stop delle produzioni nocive e a tutela dell’ambiente, nonché quello della lotta ad ogni discriminazione di genere.
A questi, si aggiungono le richieste contro il Green Pass, a quattro giorni dalla sua introduzione obbligatoria nel mondo del lavoro.
I servizi minimi garantiti
I servizi minimi garantiti e le loro fasce orarie dipendono dalla Regione e dagli accordi sindacali presi dalle aziende. Tutte le informazioni verranno riportate sui siti ufficiali degli enti.
Per ora solo alcune aziende li hanno esplicitati. Trenord, ad esempio, assicura il trasporto dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, come dichiara sul sito web. Italo, invece, ha pubblicato l’elenco di treni garantiti l’11 ottobre, consultabile a questo link. Infine, Trenitalia informa che non sono previste modifiche alla circolazione dei treni a lunga percorrenza.
Consulta qui la pagina delle “Informazioni in caso di sciopero” di Trenitalia.
A Roma metro, tram, bus e ferrovie di Atac hanno aderito allo sciopero. La fascia oraria garantita è dalla prima corsa fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20.
A Milano, i mezzi Atm funzioneranno. Tutti gli aggiornamenti verranno comunicati attraverso l’app e il profilo Twitter ufficiale.
A Milano il servizio sta proseguendo su tutte le linee metropolitane. Il traffico potrebbe rallentare la circolazione delle linee di superficie. In giornata twittiamo aggiornamenti sullo #sciopero generale nazionale.
— ATM (@atm_informa) October 11, 2021
I dettagli da parte degli altri enti arriveranno nelle prossime giornate.
Per saperne di più sulle categorie coinvolte e sulle modalità di sciopero, vi consigliamo di consultare il calendario degli scioperi di ottobre del Ministero.
Gli altri scioperi di ottobre 2021
Vi ricordiamo, inoltre, che il 22 ottobre è previsto uno fermo nazionale del servizio taxi della durata di 24 ore.
Il 24 ottobre sarà nuovamente il turno di Trenord, in Lombardia, che sospenderà il servizio per 23 ore, dalle 3 del 24 ottobre alle 2 del 25 ottobre.
Il personale Enav ha poi proclamato per il 29 ottobre uno sciopero nazionale, che si unisce a quello del personale di terra di Emirates e di Cargo plus che gestisce le merci del vettore di Dubai.
Il primo avrà una durata di 12 ore, dalle 8 alle 20, mentre gli altri due partiranno alle 00.01 del 29 e finiranno alle 23.59 del giorno stesso.