Pirelli e Geotab realizzano insieme una soluzione che riduce i costi di gestione delle flotte auto aziendali. La collaborazione ha valenza internazionale e si fonda sulla diminuzione delle spese relative agli pneumatici.
L’elemento cruciale è un sensore collegato a questi ultimi, sviluppato dall’azienda leader nella connettività nei trasporti a favore del costruttore di gomme.
Del resto tutto è collegato: ridurre i costi di gestione dei pneumatici porta ad abbattere il consumo di carburante e delle emissioni. Ossia risultati che Pirelli Cyber Fleet porterà nei parchi auto delle aziende clienti.
L’accordo tra Pirelli e Geotab parte dai principali mercati europei e si estenderà progressivamente negli Stati Uniti, in Canada e in Brasile.
Leggi di più sui dispositivi Geotab di gestione flotte
Un sensore riduce i costi di gestione delle flotte auto
Come funziona Pirelli Cyber Fleet?
Come detto, il prodotto consta di un sensore posto all’interno dei pneumatici, che ne rileva la pressione e la temperatura. I dati vengono rilevati da un’app presente su tablet o smartphone e inviati alla piattaforma digitale MyGeotab.
I costi di gestione delle flotte auto sono resi noti in tempo reale, quindi, semplificando l’ispezione giornaliera dei veicoli e il controllo delle gomme.
Ciò consente di monitorare da remoto l’efficienza del mezzo per prendere visione di eventuali anomalie e programmare gli interventi di manutenzione.
Senza contare che il check dello stato dei pneumatici aiuta ad aumentare la produttività della flotta, favorendo maggiore sicurezza per le persone e per le merci, e incrementando il periodo d’impiego del veicolo.
«La tecnologia Pirelli Cyber Fleet permette di integrare i pneumatici all’interno di una piattaforma di servizi basati sulla connettività», sintetizza Daniel Gainza, chief operations officer tyre as a service di Pirelli.
«Tutto è progettato per monitorare lo stato dei pneumatici e, di conseguenza, la longevità dei loro veicoli», aggiunge Stefano Peduzzi, vice president, technology solutions and operations Europe di Geotab.
Il sensore di Geotab misura vari parametri. Oltre a pressione e temperatura, anche l’ID delle gomme, inoltre emette alert automatici.
Potrebbe interesarti della telematica alla base della transizione delle flotte auto green
Geotab monitora la temperatura all’interno dei mezzi refrigerati
Dalla riduzione dei costi di gestione delle flotte al monitoraggio costante della temperatura dei veicoli commerciali il passo è breve. In questo caso, Geotab ha lanciato la funzionalità 2Catena del freddo”, dedicata a mezzi pesanti e furgoni refrigerati.
Il prodotto aiuta i fleet manager a rispettare ai requisiti normativi internazionali in materia di temperatura. Soprattutto quando si parla di alimenti e prodotti farmaceutici o vaccini.
In sostanza, Geotab abilita la comunicazione bidirezionale tra fleet manager e veicolo, permettendo di inviare comandi e analizzare quasi in tempo reale qualsiasi problema legato alla refrigerazione. Insomma: una diagnostica da remoto, che coinvolge anche l’efficienza del motore.
Questa soluzione per il trasporto refrigerato è stata sviluppata pensando in particolare alle consegne dell’ultimo miglio. Nel solo 2020 sono aumentate del 25% circa e non accennano a fermarsi.
Uno studio del World Economic Forum dice che almeno il 10-20% della crescita registrata durante la pandemia si confermerà anche nel post-Covid. Un trend che va affermandosi anche in Italia, come dimostrato dalle ricerche Politecnico di Milano.
Questo accadrà specialmente nei settori del food delivery (+56% nel 2021 sul 2020) e alimentare (+39% nello stesso periodo di tempo).
Il controllo della temperatura e il monitoraggio dei veicoli refrigerati sono già disponibili nel Geotab Marketplace.