L’ospitalità alberghiera di Taiwan sbarca a Roma con un hotel 5 stelle dalle mille risorse. Perché l’A.Roma Hotel – della catena LDC – è una struttura inaugurata ufficialmente a fine luglio scorso ma che da pochi giorni si è aperta alla città facendo scoprire il lusso asiatico unito allo charme italiano.
Entrando in questo che è una via di mezzo tra un resort e un hotel business, infatti, si ha subito l’idea di essere avvolti da qualcosa di unico. Non solo per le sculture e per i quadri che in ogni angolo ricordano che ci si trova in una delle città più antiche del mondo ma anche per le 276 camere spaziose, tra cui una suite presidenziale con una sorta di “mini spa” interna, per le 19 sale meeting e soprattutto per la scelta di una ristorazione a 360 gradi.
Al piano terra di questo edificio a pochi minuti da Villa Doria Pamphili, con vista sul cupolone di San Pietro sorge infatti un ristorante a buffet dove i clienti possono scegliere tra i sapori di 10 diverse cucine, con chef provenienti da mezzo mondo. In una sorta di percorso culinario di poche decine di metri, infatti, si spazia dai piatti di tradizione Thai a quelli giapponesi, indiani e taiwanesi, senza naturalmente tralasciare il gusto italiano che a detta di molti è uno dei pochi che mette d’accordo tutti i palati.
Resort o business hotel? Se si osserva la piscina esterna da 300 mq, chiamata “lago salino” per via dell’acqua mineralizzata, o la piscina interna di 50 mq con acqua salata di 32-34 gradi l’impressione è di trovarsi in una località esotica tra Medio Oriente e Asia. Soffermandosi invece sul mega schermo largo 15 metri e funzionante con 6,5 milioni di luci a led situato in una delle 19 sale meeting, pare invece di essere in una full immersion lavorativa in una delle grandi capitali mondiali.
“Marco Polo arrivò in Cina nel 1266. Noi siamo arrivati a Roma nel 2015” ha simpaticamente detto il general manager LDC, Emile Sheng inaugurando ufficialmente l’hotel di fronte a esponenti politici e aziende italiane ricordando che il brand taiwanese è presente anche in provincia di Asti, appena fuori Firenzee in provincia di Perugia mentre a dicembre inaugurerà una struttura lungo il Canal Grande a Venezia. “Ma siamo in trattativa per aprire un hotel anche a Milano” ha precisato.