Grecia Green pass covid

PLF, Green Pass e Grecia 2022: come viaggiare dall’Italia e ritorno

Advertisement

Di seguito un aggiornamento dei requisiti di viaggio durante il Covid-19 per la Grecia con le disposizioni sul Green Pass.

Il Paese aveva eliminato l’obbligo di tampone Pcr negativo, precedentemente in vigore da dicembre 2021. Successivamente, dal 15 marzo 2022 ha eliminato anche l’obbligo del Passenger Locator Form all’ingresso, ossia quel documento tramite il quale le autorità tracciano l’arrivo di ogni viaggiatore da quando c’è la pandemia.

Di fatto le norme italiane del 22 febbraio scorso (prorogate per tutto maggio 2022) hanno reso più semplice viaggiare in Grecia e ritornare.

Ad oggi, infatti, non è richiesta alcuna documentazione per l’ingresso in Grecia: né Green Pass o equipollenti, né Plf.

Tuttavia, dal primo maggio 2022, l’Ambasciata consiglia di compilare una versione semplificata e opzionale del tradizionale Plf greco, disponibile sul sito del Governo. Quest’ultima genera un QR code e un EU Certificate.

Per aggiornamenti sui viaggi in Grecia ➤ Iscriviti alla Newsletter MissionOnline

Viaggiare in Grecia: stop ai test a campione all’ingresso nel Paese

A partire da aprile 2022 non è più previsto un controllo a campione – con test rapido – all’arrivo in Grecia.

Rimangono comunque in vigore le misure che prevedono – in caso di positività al Covid-19 rilevata in Grecia – un periodo di quarantena obbligatoria a proprie spese. Questa ha una durata di 5 giorni e finisce in caso di assenza di sintomi il quinto giorno.

I successivi 5 giorni è obbligatorio l’utilizzo di una mascherina FFP2, N95 o KN95, oppure, in alternativa, di due mascherine (una chirurgica e una di stoffa) sovrapposte.

Tutti i dettagli sulla quarantena e sulla situazione Covid-19 sono reperibili sul sito dell’Ambasciata Italiana ad Atene.

Fare un tampone in Grecia: costi e farmacie

Dove fare un tampone in caso di necessità in Grecia?

  • Tutte le farmacie e i medici privati possono eseguire tamponi rapidi in Grecia. I test antigenici possono, inoltre, essere effettuati presso laboratori o cliniche private, negli studi medici elencati, in quelli privati e nelle unità mobili di Npho (le nostre Asl).
  • Per eseguire un tampone molecolare Pcr, invece, ci si deve recare in laboratori, cliniche, unità sanitarie private o farmacie designate (di norma presenti esclusivamente in isole molto piccole).

Il prezzo per un test Pcr è di 40 euro e per un test antigenico (rapido) 20 euro.

È disponibile l’elenco di tutti i centri diagnostici presenti in Grecia a questo link.

Per aggiornamenti sui viaggi in Grecia ➤ Iscriviti alla Newsletter MissionOnline

In caso di ingresso in Grecia via terra e in traghetto

Come nel caso dell’aereo, anche per gli arrivi in Grecia via mare non c’è bisogno di alcuna certificazione Covid-19 né della compilazione di un Plf, indipendentemente dalla categoria di viaggiatori a cui si appartiene.

Per quanto riguarda le imbarcazioni private o turistiche professionali, si applicano le stesse regole.

Infatti, non è più richiesta l’esibizione del Green Pass per i collegamenti via terra, aerei, né per traghetti esterni e interni al Paese.

Allo stesso modo, si può accedere alla quasi totalità delle attività e servizi senza alcuna limitazione. Resta valido solamente l’obbligo di mascherina, ma con delle specifiche.

Dal 1° giugno al 15 settembre è annullato l’obbligo di mascherina al chiuso. Gli unici posti in cui l’onere di indossarla permane sono:

  • Mezzi di trasporto pubblici, compresi i taxi. Questo non si applica agli aeromobili e altri mezzi in cui sono previsti posti numerati
  • Strutture sanitarie come ospedali o Rsa
  • Traghetti, ma solo negli spazi chiusi

Rimane raccomandato e non obbligatorio per tutti i soggetti ad alto rischio anche nelle situazioni di assembramento.

Rientro in Italia dalla Grecia: il PLF rimane d’obbligo

Anche per la Grecia, l’ingresso viene regolato dalla nuova ordinanza che afferma che non vi siano più documentazioni obbligatorie da esibire per il rientro o l’ingresso in Italia.

Il Ministero della Salute afferma, infatti, che non ci sarà bisogno di Green PassPlf. Tutti i viaggiatori, indistintamente, avranno accesso al Paese.

L’unico obbligo rimane quello di indossare i dispositivi di protezione FFP2 su tutti i mezzi – aeromobili e traghetti -, che verranno verificati dal personale di bordo prima del viaggio.

Il Covid in Grecia: diffusione

Sul portale Viaggiaresicuri.it, il ministero degli Esteri dà ulteriori suggerimenti al fine di facilitare le procedure per chi decide di viaggiare in Grecia.

Per questo, raccomanda di consultare la mappa, disponibile in inglese, che riporta la diffusione del contagio in ciascuna area del Paese. Isole comprese. A ciascun livello d’allerta è associato uno dei cinque colori utilizzati dal Centro europeo per la prevenzione ed il controllo delle malattie (Ecdc).

Rimane in vigore l’obbligo di mascherina al chiuso, mentre è fortemente raccomandato – ma non più obbligatorio – indossarla anche all’aperto in situazioni di assembramento.

Per l’accesso ai mezzi pubblici e ai supermercati è richiesto l’utilizzo di una mascherina KN-95 (simile alla FFP2) o due mascherine chirurgiche.

Lascia un commento

*