Yaris Cross prende il meglio della genialità di Yaris e dell’esperienza Suv che il gruppo Toyota ha cominciato 25 anni fa con Rav 4 ed evoluto con l’efficiente CH-R. Dalla combinazione di questi successi nasce un nuovo sport utility vehicles nel segmento B, come noto la fascia di mercato più gaudente insieme al C. In Italia arriva a settembre in concessionaria nella versione full hybrid con emissioni di CO2 tra i 100 e i 110 grammi per chilometro.
La produzione è a Valencienne, in Francia. Il prezzo di lancio per l’entry level (molto ricco in dotazioni, ndr) è di 22.650 euro con permuta o rottamazione e incentivo Wehybrid bonus da 2.750 euro.
Con questo body type di Yaris, Toyota punta ad un 20% dei volumi da riservare alle flotte, considerando sia noleggiatori sia corporate puro.
Yaris Cross: il piccolo genio con tanto spazio
Spiega Mariano Autuori, direttore marketing di Toyota Italia: «Yaris Cross ha il ruolo di trait d’union tra le compatte e i Suv, in un segmento che negli ultimi anni è cresciuto tantissimo ed è pienamente incentrato sull’ibrido. Le nostre aspettative sono molto alte».
Cosa prende da Yaris Auto dell’Anno 2021 e cosa dalla tradizione Suv di Toyota?
Autuori: «Il meglio del powertrain di 4^ generazione con interventi specifici sui sistemi di sicurezza e il miglior pacchetto di Adas, di cui ricordo l’unicità dell’Airbag centrale per gli urti laterali e la sicurezza dei sistemi di sicurezza attiva sempre di serie. Infine, un’abitabilità e un piano di carico eccezionali (15 cm in più, ndr)».
Ecco che la famiglia Yaris accoglie il primo Suv a scala ridotta, anche a trazione integrale. La Casa si aspetta che il 20% dei clienti sceglierà il 4X4.
«E’ l’ennesimo prodotto di svolta di Toyota e in un segmento altamente competitivo come B-Suv si ritaglierà ruolo da protagonista», sottolinea il direttore marketing. 24 cm più lunga di una Yaris e 21 cm più corta di un CH-R.
Cinque allestimenti
Toyota si attende che il 55% delle vendite deriverà grazie all’allestimento Trend, che è uno dei cinque di Yaris Cross. Le prenotazioni stanno andando bene: 2.500 gli ordini da maggio.
Active è la versione d’ingresso e ha cerchi in lega da 16”, climatizzatore automatico, fari fendinebbia a Led, sensore pioggia e crepuscolare, Toyota Touch 3 con 4 speaker, schermo da 8”, integrazione dello smartphone e retrocamera di parcheggio.
Poi c’è Trend che aggiunge i cerchi in lega da 17”, fari full Led, vernice metallizzata, strumentazione digitale da 7”, Toyota Smart Connect con 6 speaker, schermo da 9”, smartphone integration senza fili e con Cloud Navi System integrato.
Infine, Lounge: l’allestimento di maggior lusso, declinato in tre livelli.
Dunque, ci sono cerchi in lega da 18”, specchietti ripiegabili elettricamente, tetto panoramico, clima automatico bizona, illuminazione interna Ambient, interni in pelle e tessuto. E ancora, sedili posteriori abbattibili 40/20/40, sensori di parcheggio, sedili anteriori riscaldabili, retrovisore interno elettro-cromatico, supporto lombare lato guida, caricatore senza fili per smartphone.
Salendo di gamma si sale al livello Adventure e al Première con l’aggiunta di sistemi di assistenza alla guida solitamente compresi in auto di classi superiori e dettagli sportivi. Fino ai sedili in pelle, portellone motorizzato, head up display, audio Jbl da 800 watt e una configurazione specifica per le flotte aziendali.
Wehybrid 2.0 sale a bordo di Yaris Cross ed evolve
“Cross” di nome e di fatto, il Suv Yaris evolve il pacchetto trasversale di incentivi che Toyota ha introdotto proprio con il “piccolo genio” l’anno scorso, dandogli il nome di Wehybrid. Il programma prevede che ogni 500 km in elettrico, il cliente conquisti dei benefits.
Autuori: «Con Yaris Cross, Wehybrid viene portato a un livello superiore, includendo il prodotto finanziario». Prima, incentivando una guida sostenibile, l’ecosistema Wehybrid migliorava la spesa assicurativa del driver e gli permetteva di accumulare crediti spendibili anche per acquistare biglietti ferroviari. Oggi, i punti raccolti guidando virtuosamente vanno a comporre un “gruzzolo” da convertire in denaro per l’acquisto della prossima nuova Toyota, fra 4 anni, quando il piano finanziario sarà terminato.
Attualmente, 1 Yaris su 4 viene acquistata con l’offerta WeHybrid Insurance. I vantaggi sono quantificati in 500-mille euro nell’arco del periodo, secondo quanto dichiara la Casa. Il programma Wehybrid verrà esteso ad altri modelli Toyota.