Partnership tra Program e Lojack

Partnership tra Program e Lojack per una gestione predittiva della flotta

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La partnership tra Program e Lojack Italia si rinnova e punta a migliorare la gestione delle flotte auto. Oltre che a garantire maggiore sicurezza ai driver e ai veicoli aziendali. Quanto messo in campo dall’azienda fiorentina del settore del noleggio a lungo e breve termine e dalla società attiva nei servizi telematici e nei sistemi di sicurezza per l’automotive si basa sulla piattaforma Lojack Connect. Che è utilizzata dagli oltre 13.000 veicoli gestiti dal gruppo e che aiuta i fleet manager a risolvere alcuni momenti critici del noleggio.

Ad esempio, il contrasto dei furti e la gestione degli incidenti, fino alla manutenzione predittiva. Infatti, sottrazioni, truffe e appropriazioni indebite rappresentano per il noleggiatore un potenziale ingente danno economico e per il driver un disguido operativo da non sottovalutare.

A proposito di incidenti: la tecnologia di Crash Boxx invia al fleet manager le notifiche dei sinistri in tempo reale. Con due vantaggi:  limita le frodi e dà un elenco delle parti danneggiate durante il sinistro. Terzo: permette l’accesso all’assistenza di una centrale operativa attiva giorno e notte. Questa supporta il guidatore dal punto di vista meccanico, sanitario e operativo.

Partnership tra Program e Lojack per gestire la manutenzione

Sempre in tema di sicurezza, Lojack Connect aiuta il fleet manager nella manutenzione predittiva. Il che comprende la diagnosi dei potenziali guasti, l’invio dei segnali di allarme e il promemoria delle scadenze di manutenzione e del cambio degli pneumatici.

Da non dimenticare il tema furti, uno dei cavalli di battaglia di Lojack. Grazie alla neonata tecnologia Mesh, Lojack Premium Touch aumenta il recupero di auto rubate, trasformando ogni veicolo in un “rilevatore di vetture sottratte”.

La partnership tra Program e Lojack porterà alla prima l’utilizzo della tecnologia in caso di sabotaggio. Un esempio tipico è il tentativo di “jammerare” i dispositivi, neologismo che indica il rendere inattivi i sitemi antifurto di bordo. In questo caso, il proprietario della vettura riceverà un segnale di allarme e potrà verificare cosa sta accedendo, duenque allertare le forze dell’ordine.

La tecnologia si basa su una radiofrequenza non schermabile e sul supporto in tempo reale di una centrale operativa sempre attiva. Tutto ciò, rende più rapida ed efficace l’attività di rilevamento e il recupero delle auto rubate da parte del team di sicurezza Lojack.

Quanto messo in campo fa lievitare le percentuali di ritrovamento del veicolo in caso di furto al doppio della media nazionale.

Approfondisci sull’antifurto Lojack per le flotte

Le funzioni dei prodotti Lojack

A queste funzioni se ne aggiungono altre, preziose per la gestione efficiente delle flotte. Quali?

La localizzazione del veicolo, il monitoraggio dei chilometri percorsi e l’archivio dei percorsi. E poi: la possibilità di verificare da remoto consumi e rifornimenti di tutte le vetture del parco e il “geofence” grazie al quale il gestore della flotta riceve un alert quando il veicolo entrerà in zone ritenute a rischio.

«La partnership tra Program e Lojack ha come obiettivo quello di offrire ai fleet manager la sicurezza massima dei propri driver e tendere all’azzeramento dei guasti attraverso la manutenzione predittiva. In questo ambito abbiamo concluso la prima fase di test sulla nostra flotta». Così ha detto Riccardo Pierinelli, responsabile servizi post vendita di Program.

«Dopo 7 anni di collaborazione con Program, avviamo oggi un nuovo percorso. Per dare al gestore del parco auto la possibilità di fronteggiare un evento negativo prima che questo si verifichi» aggiunge Massimo Braga, vicedirettore generale di Lojack Italia.

Program: il ruolo chiave di telematica e di flessibilità

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