Seat Tarraco ibrido plug in e la Leon a metano rappresentano due interpretazioni diverse della transizione ecologica, che abbiamo testato per voi in Valpolicella. Da un lato un grande Suv plug in hybrid e dall’altro un modello più sportivo alimentato a metano. Perché rappresentano la risposta più attuale alle esigenze di sostenibilità e di controllo dei consumi dei parchi auto aziendali?
Ce lo facciamo spiegare da Pierantonio Vianello, brand director Seat e Cupra in Italia: «Sempre di più nelle car policy ci sono Suv e mai come in questo momento l’ibrido plug in è la risposta al passaggio della trasformazione delle flotte. Nel primo trimestre 2021, questo tipo di alimentazioni ibride, nella categoria dei Suv medio grandi, ha toccato il 30% del mercato. I consumatori le stanno scegliendo sempre di più ed è giusto che anche gli user chooser in azienda possano farlo. Invece, il metano è tra le alimentazioni più apprezzate in Italia, noi lo facciamo con lo spirito giovane di Leon, per cui una vettura dinamica e con grandi capacità di volumetria».
Soprattutto dai consumi imbattibili: 4-5 euro per 100 chilometri.
Ascolta qui la videointervista a Pierantonio Vianello
Seat Tarraco ibrido plug in e Leon a metano
Per mettere in evidenza due caratteristiche che abbiamo subito apprezzato nella guida del Suv Seat Tarraco e della Leon a metano, senza dubbio ci sono l’agilità del primo e il comfort della seconda: il rumore del motore è praticamente inesistente. Inoltre, incontrano entrambi il volere del mercato e i bisogni delle flotte in questo particolare momento storico.
Vianello: «Il peso delle alimentazioni ibride aumenta del 75% rispetto all’anno scorso, mentre il plug in hybird in particolare acquista 8 punti percentuali in più nel trimestre gennaio-marzo: è chiaro che questa sia la tendenza. Quanto al metano, è un tema trascurato, con un’attenzione generale sbilanciata sull’elettrico, un controsenso secondo noi». Dati alla mano: con un pieno, Seat Leon Tgi percorre 440 km a metano e 600 complessivi.
Come noto ha anche un serbatoio da 9 litri di benzina, oltre alle 3 bombole a metano per 17,3 kg di gas naturale. L’omologazione è monovalente, quindi la riduzione del bollo è dal 75 al 100% a seconda delle Regioni.
Suv da 245 CV di potenza complessiva
Tarraco è il terzo modello elettrificato del marchio di Barcellona, affiancando Leon e Leon Sportstourer. La Casa utilizza la terminologia e-Hybrid per le versioni ibride che si ricaricano alla rete elettrica. Ed eccoci alla guida di un grande sport utility vehicles, come detto molto maneggevole tra assi stradali ad alto scorrimento e traffico, così come sui tornanti delle colline veronesi.
Il Suv abbina un propulsore a benzina 1.4 da 150 CV con un motore elettrico, per una potenza complessiva di 245 CV e 400 NM di coppia distribuiti in maniera costante. L’impostazione di guida in tre modalità è semplice e cambiabile sia manualmente sia dal sistema di infotainment, dal display digitale.
Permette sempre di rimanere con un livello di batteria elettrica da conservare intatta, magari per entrare in una Ztl a fine itinerario.
L’auto parte sempre in e-Mode (elettrico) e percorre fino a 49 km in questo modo. Spingendo a fondo il pedale dell’acceleratore, si passa in modalità ibrida e il motore a combustione entra in funzione, senza interrompere la modalità elettrica.
Invece, impostando a priori la guida ibrida, si decide prima di partire con quanta batteria vogliamo rimanere a disposizione, selezionandone il livello dal display. L’auto ricarica autonomamente la batteria attraverso le frenate rigenerative. Si viaggia per 730 km senza rifornirsi né ricaricarsi ad una rete elettrica.
In più c’è un pulsante accanto alla leva del cambio automatico Dgs (che si illumina di sera), per una guida più entusiasmante. E’ l’s-Boost: unisce la spinta due motori. Ed essendo l’elettrico, per definizione, uno sprint immediato, il risultato è quello di ottenere il massimo delle prestazioni.
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Connettività con Seat Connect
L’applicazione digitale Seat Connect cui si collega Tarraco permette un dialogo piuttosto ampio tra driver e vettura, attraverso lo smartphone.
A cominciare dallo stato di ricarica, cui pensa l’e-Manager.
Il processo di ripristino dell’energia può essere gestito a distanza, così come climatizzazione e riscaldamento prima di salire a bordo. Anche per mezz’ora.
Poi l’app informa su dove si trova l’auto, se chi la utilizza sta superando i limiti di velocità, se supera una determinata area pre-impostata. Inoltre, apre e chiude le porte, avverte con un segnale acustico nel caso in cui chiediate di segnalarsi.
Consumi e ricarica di Seat Tarraco plug in hybrid
Nell’uso quotidiano, Seat Tarraco plug in hybrid viene dichiarato con 37-46,4 grammi di CO2 per chilometro, 1,6-2 litri di benzina per 100 km. Si ricarica in 3,40 ore alla wallbox da 3,6 kW, 5,40 ore con una presa convenzionale alla rete da 2,3 kW. Nello sportellino della ricarica si imposta il ciclo di rifornimento di energia, per stabilire quando l’auto deve essere pronta.
Allestimenti e prezzi: 36mila eruo il prezzo di lancio, senza incentivi
Due gli allestimenti, entrambi top di gamma: Xcellence ed FR, Ia linea sportiva di Seat.
Super accessoriate di serie, le versioni si distinguono l’un l’altra per dettagli di stile e accessori. Ad esempio, la FR ha i sedili sportivi con funzione memory, i cerchi in lega da 20” e il tettuccio panoramico. Senza dimenticare tutta la connettività e la tecnologia già presenti nell’Xcellence, che provengono dalla rivoluzione di Seat Leon.
Dunque, il sistema di navigazione con display touch da 9,2” e Seat Connect con l’online infotainment. In tema di Adas, come sempre sulle Seat, tutto è di serie: Adaptive cruise control e Park assist, Lane assist e Front assist, che include il rilevamento di biciclette e pedoni. E ancora, Blind spot detection, Traffic sign recognition e Traffic jam assist. L’elenco prosegue con le assistenze Emergency assist, Pre-crash, Rollover e l’obbligatoria e-Call.
Per coloro che vogliono avere la possibilità di trainare un altro mezzo, il Trailer assist fornisce supporto al conducente durante la retromarcia o il parcheggio con un rimorchio. L’immagine della telecamera posteriore viene utilizzata per guidare la vettura e il rimorchio nella posizione esatta.
Il prezzo di lancio è di 36mila euro, senza incentivi, dai 44.600 euro del listino (full optional). Con il finanziamento “senza pensieri” della Casa, il canone è di 329 euro, mentre per un noleggio a lungo termine tutto incluso ci vogliono 229 euro al mese.
L’introduzione della tecnologia ibrida plug in anche su Tarraco è proiettata al traguardo di venderne il 25% in questa versione, tra tutti i modelli del Suv.
Approfondisci qui con Seat Leon Phev.
[Presto a questo link su Missionline.it, Seat Leon a metano]