Secondo Aniasa il noleggio auto a lungo termine ai privati sta crescendo molto. Questo a prescindere dalla pandemia, che ha stravolto la mobilità in Italia e nel mondo.
Il trend, infatti, non si è fermato con l’emergenza Covid-19 visto che sempre più automobilisti scelgono forme di mobilità pay per use rinunciando all’acquisto dell’auto. Già, perché oggi sono oltre 65.000 i privati – utenti senza partita Iva – che si affidano al noleggio auto a lungo termine.
Aniasa, l’associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità, ha fornito uno spaccato dei nuovi scenari. E lo ha fatto attraverso l’analisi “Anche i privati scelgono il noleggio a lungo termine”.
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Noleggio auto a lungo termine ai privati, risparmio medio del 15%
«La crisi economica senza precedenti, le limitazioni alla mobilità, la diffidenza verso l’uso dei mezzi pubblici e l’ampio ricorso allo smart working contribuiscono a ridefinire le esigenze di mobilità. Di privati e di aziende» evidenzia Massimiliano Archiapatti, presidente di Aniasa.
L’auto continua a restare lo strumento strategico per i pur limitati spostamenti legati al lavoro e al tempo libero. Il Nlt ai privati, spinto anche dai vantaggi economici (oltre che gestionali) insiti nella formula, è una realtà oggi sempre più presente nei costumi degli italiani. Soprattutto delle nuove generazioni.
«Spesso i privati lo utilizzano anche per testare sul campo l’efficacia delle nuove motorizzazioni e apprezzano le soluzioni di mobilità sostenibile, sicura e condivisa offerte dagli operatori. La formula consente di poter scegliere, pagando un canone fisso, il modello che meglio si adatta alle proprie esigenze: da quelle tradizionali all’ibrido plug in, fino all’elettrico. Del resto oltre il 40% delle nuove auto elettriche o ibride è immatricolato dal noleggio».
Costo fisso, pacchetti “all inclusive”, crescente flessibilità dell’offerta sono alla base del successo della formula.
A parità di modello e di percorrenza, Aniasa stima una convenienza media del 15% rispetto alla proprietà. Questo senza contare altri vantaggi quali il mancato immobilizzo del capitale per l’acquisto, il tempo risparmiato per la “burocrazia dell’auto” e le complicazioni legate alla vendita dell’usato.
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Il “break even” del noleggio auto lungo termine
Secondo un’analisi Aniasa, il noleggio a lungo termine mostra appieno la propria efficacia ed economicità con gli automobilisti che percorrono tra 10 e i 25.000 km annui. Ulteriori vantaggi – di tipo fiscale – ci sono per chi ha la partita Iva. In caso di percorrenze inferiori, convengono soluzioni come il car sharing (in città) o il noleggio a breve termine.
Oggi il cliente-tipo privato del noleggio a lungo termine è mediamente più giovane e più informato rispetto a quanti scelgono la proprietà. Un utente “green”, pronto anche all’alimentazione elettrica. I motivi della scelta del lungo termine? Si noleggia principalmente per motivi di lavoro o di pendolarismo o per sostituire la seconda auto in famiglia.
Gli oltre 65mila privati si aggiungono oggi alla restante parte della clientela ormai consolidata: 80.000 aziende e 2.900 enti della pubblica amministrazione. Più una stima di circa 70mila partite Iva.
Navigando online sui siti degli operatori si può in pochi minuti avere un preventivo chiaro e trasparente sulla vettura che si vuole prendere a noleggio e sui servizi inclusi. Per una city car si possono spendere anche meno di 240 euro al mese, Iva compresa. Circa 300 euro per una monovolume.
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