E’ stata presentata in tutta Europa la nuova Nissan Qashqai, crossover che nel continente ha venduto 3 milioni di esemplari in 13 anni di vita. Arriva alla terza generazione.
La casa giapponese ha mantenuto dimensioni simili (ma non uguali) sia all’interno sia all’esterno. Ha migliorato la tecnologia e ha creato motori più efficienti. Ma la vera novità è la nuova piattaforma Cmf-C che ha alzato il livello del segmento dei crossover. Novità anche per i materiali usati: un maggior ricorso all’alluminio ha reso più leggera la nuova Nissan Qashqai, circa 61 chilogrammi in meno, ma più robusta del 41%.
Come per le precedenti, è costruita nel Regno Unito: infatti viene progettata dal team di Nissan design Europe di Londra e dal Nissan technical centre Europe di Cranfield.
«Il punto di partenza per la progettazione e lo sviluppo dell’auto è stata un’analisi approfondita delle relazioni instaurate dal 2007 con i clienti. Questo ci ha consentito di comprendere le loro necessità e di approfondire cosa apprezzano del crossover che impiegano quotidianamente» ha affermato Marco Fioravanti, vice president product planning di Nissan Europa.
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Nuova Nissan Qashqai: connettività totale
La nuova Qashqai ha cerchi in lega da 20 pollici, un passo più lungo di 20 millimetri, per una lunghezza complessiva di 35 mm in più. Aumentano anche l’altezza (+25 mm) e la larghezza (+32 mm).
Sul frontale la griglia Nissan V-Motion è più grande e cromata. A questo, si uniscono sottili fari full Led con luci diurne “a boomerang”. Sui fari posteriori è montata un’ottica graduata a goccia che crea un effetto di illuminazione 3D. Il crossover sarà disponibile in 11 colori per gli esterni, con 5 combinazioni bicolore.
Gli interni? L’ambiente è più rilassante in virtù dell’illuminazione bianca che si diffonde in tutto l’abitacolo.
Per quanto riguarda il sistema di infotainment, ci sono nuovi servizi di connettività che includono l’integrazione con gli smartphone, il wi-fi per collegare fino a 7 dispositivi e Nissan connect services, l’applicazione per gestire e monitorare il veicolo.
Il sistema di connettività ha un nuovo display HD da 9” con il quale accedere alle funzioni di navigazione, intrattenimento e impostazione. È compatibile con Android Auto e con Apple Carplay, quest’ultimo disponibile anche in modalità wireless.
A bordo, un display multifunzione da 12,3” interamente elettronico e HD. Può essere configurato per la navigazione, l’intrattenimento, gli aggiornamenti sul traffico o le informazioni sul veicolo, tutto accessibile tramite i comandi al volante. C’è anche l’Head up display da 10,8”, che proietta informazioni sulla navigazione, sul traffico o di assistenza alla guida sul parabrezza nel campo visivo del conducente.
La 3a generazione di Nissan Qashqai ha più spazio
Altra novità è l’angolo di apertura del parabrezza: è più ampio, con un montante anteriore più sottile e retrovisori esterni fissati alla portiera e non al montante, per ridurre al massimo gli angoli ciechi.
Come detto, la 3a generazione di Nissan Qashqai ha un passo più lungo.
Questo permette maggiore comfort agli occupanti: 28 millimetri in più per i passeggeri nei sedili posteriori e 15 in più per la testa di entrambe le sedute. Magiore capacità (+74 litri) per il bagagliaio, cui si accede tramite portellone ad apertura automatica.
«Fra i punti di forza ci sono i motori, che permetterano al costruttore di raggiungere, in Europa, il 50% delle vendite totali di tipo elettrificato entro il 2023». A tale obiettivo contribuirà il benzina 1.3 Dig-T con tecnologia mild hybrid e il sistema e-Power, al suo debutto in Europa.
I clienti potranno scegliere, oltre alle due diverse motorizzazioni, fra 2 o 4 ruote motrici, cambio manuale a 6 marce o nuovo Xtronic.
Il sistema mild hybrid 12 V è una tecnologia ibrida che rende il propulsore competitivo in termini di potenza, coppia, consumi e livello di emissioni di CO2. Il tutto con un incremento di peso totale del veicolo di soli 22 chilogrammi.
Il funzionamento? L’energia recuperata in decelerazione è immagazzinata nella batteria agli ioni di Litio e poi utilizzata per ottimizzare la coppia motrice. Dunque è utilizzata anche durante l’arresto per inerzia nelle versioni con Xtronic, dove, a meno di 18 km/h e con il pedale del freno premuto, il motore termico si spegne e l’energia accumulata viene usata per alimentare l’impianto elettrico del veicolo.
Al debutto il sistema di propulsione e‑Power
In accelerazione (tra 20 e 110 km/h), l’energia della batteria è utilizzata per generare una coppia addizionale di 6 Nm per un massimo di 20 secondi, contribuendo a ridurre l’impegno richiesto al motore termico. Quest’ultimo è disponibile da 140 e da 158 CV, anche con trasmissione 4×4 nel secondo caso.
Come detto, è al debutto in Europa il sistema di propulsione e‑Power.
È una tecnologia esclusiva Nissan: è costituito da una batteria ad alta capacità, un motore benzina da 157 CV con rapporto di compressione variabile, un generatore, un inverter e un motore elettrico da 190 CV. Quest’ultimo, di dimensioni e potenza analoghe a quelle dei veicoli elettrici della gamma Nissan.
L’elemento di unicità di e-Power è che il motore a benzina viene usato solo per generare elettricità, mentre le ruote sono azionate esclusivamente dall’elettrico.
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Adas di serie su Qashqai
La 3a generazione di Nissan Qashqai è equipaggiata con il nuovo sistema Pro Pilot. Le funzioni? Regola accelerazione e frenata nella singola corsia quando si viaggia in autostrada e, in caso di traffico, può rallentare la vettura fino a fermarla. Così come la fa ripartire automaticamente (se l’arresto dura meno di 3 secondi) quando quelle davanti riprendono a muoversi.
Il sistema adatta la velocità in base alle circostanze esterne, come quando si viaggia in autostrada con limiti di velocità più bassi. In questo caso, il sistema legge i segnali stradali e può rallentare per rispettare i limiti in quel tratto.
Pro Pilot comunica con i sensori radar che controllano gli angoli ciechi: interviene sullo sterzo per aiutare a prevenire un inopportuno cambio di corsia.
Altri aggiornamenti comprendono il sistema di “protezione fiancate”, per evitare incidenti in retromarcia in uscita dai parcheggi.
Sull’auto è presente un airbag centrale, che evita che gli occupanti urtino l’un l’altro in caso di impatto laterale. La protezione integra quelle di conducente e passeggero, così come le laterali e a tendina montati di serie.