Cortina 2021 rappresenta la grande speranza degli eventi in presenza di ritornare presto. Seppure i Mondiali di sci si svolgeranno senza pubblico, con una inaugurazione in diretta televisiva su Rai 2 il 7 febbraio alle 18 con Triumph group international come agenzia che si è aggiudicata l’organizzazione della cerimonia di apertura e il direttore artistico Roberto Malfatto a firmare l’opening del primo appuntamento dell’anno rivolto al grande pubblico, dello sport anzitutto.
700 atlete e atleti, 3.500 addetti ai lavori accolti da Cortina d’Ampezzo che ha preparato uno show che è anche un messaggio di speranza a tutta l’event industry.
Cortina 2021: l’evento ingaggia il pubblico con l’app
Abbiamo intervistato gli autori dell’opening ceremony e l’amministratore delegato di Fondazione Cortina 2021, che ha predisposto anche un’applicazione digitale (scaricala da qui) per seguire i campionati dallo smartphone. E sarà un po’ come essere “in presenza” a Cortina, usufruendo di contenuti digitali creati appositamente e normalmente riservati ai giornalisti.
Oltre alla cronaca live delle gare, infatti, ci saranno i video dei dietro le quinte e la possibilità di assistere in live streaming alle conferenze stampa post-gara. Quindi inviare ai vincitori le proprie domande da casa.
Il tutto grazie a significativi investimenti in connettività.
Le stesse piste, celebri per avere ospitato già 100 Coppe del mondo di discesa come l’Olympia delle Tofane, sono state interessate dall’implementazione delle infrastrutture digitali per le trasmissioni broadcast oltre che per il cronometraggio.
Una innovazione inedita è rappresentata dalla funzionalità che informa sulla mobilità, utile a programmare gli spostamenti degli operatori sul posto. Un test che rimarrà come eredità per il futuro non troppo lontano dell’Ampezzo olimpico insieme con Milano nel 2026.
Lo strumento di “infomobilità” è stato messo a punto da Cav, Almaviva, Targa Telematics e Park for Fun.
Approfondisci sul partner tecnico dei mondiali di sci 2021: Cwt Meeting & events.
Sponsor ed engagement: il caso di Cortina 2021
Cortina 2021 official app è l’elemento più immediato della digitalizzazione applicata a un evento sportivo che l’epoca Covid19 ci impone di vivere a distanza. E siccome è un peccato “sprecare le crisi” – citando l’economista Nobel 2018 Paul Romer -, merita sottolineare anche sui contenuti di comunicazione che i canali social media di Cortina 2021 hanno creato perché l’engagement sia globale.
Complici i partner dell’evento, naturalmente. Come il Consorzio Prosecco Doc che con l’hashtag #ThrowbackThursday racconta le memorie di quattro leggende dello sci alpino. Oppure Prinoth di Vipiteno che ha supportato la realizzazione di video dedicati alla preparazione delle piste.
Vedi qui Fis Alpine World Championship 2021 su Linkedin.
Insomma, Cortina 2021 e la sua cerimonia di apertura sono un grande test per il settore degli eventi, facciamocelo raccontare dai protagonisti:
- Maria Criscuolo, Chairwoman Triumph Group International
- Valerio Giacobbi, AD Fondazione Cortina 2021
- Roberto Malfatto, Direttore artistico della cerimonia di apertura di Cortina 2021
Aggiornamento sulla cerimonia di apertura di Cortina 2021
La cerimonia di apertura si svolgerà in 75 minuti.
Conduce Petra Loreggian, tra le più conosciute voci di Rds, che accompagnerà l’evento tra i momenti istituzionali, come i saluti delle Autorità e dei dirigenti FIS, la sfilata delle squadre partecipanti e la cerimonia dell’alzabandiera col Tricolore. Tra gli ospiti, Gianna Nannini, Francesco Gabbani, Francesco Montanari, Alfa, Andrea Casta e Jacopo Mastrangelo.
Le Dolomiti Unesco e il Veneto saranno protagonisti nella scenografia che accoglie la campionessa mondiale e olimpica Tina Maze.
L’atleta indosserà un abito firmato dall’atelier veneziano di Antonia Sautter.
La performance è ambientata nel Carnevale di Venezia, dove la Serenissima, Regina delle acque, trova in Cortina la sua ideale Regina delle nevi.
Spiega Triumph group international: «Lo spettacolo di suggestioni visive, musicali e vocali, continuerà con l’ammaliante atmosfera dell’Arena di Verona, mentre a rappresentare la storia e il folklore ampezzani saranno anche le note del corpo musicale di Cortina d’Ampezzo, che vanta una tradizione bandistica che risale al 1861».
L’opening ceremony nascerà dal buio, metafora dell’attuale momento storico «e si rinnoverà ad ogni passaggio e attraverso ogni suo protagonista, quasi cibandosi della linfa artistica di ognuno di essi», conclude la nota che potete leggere per intero a questo link.