Regalare un viaggio da svolgere quando si potrà: il Covid19 non ferma le strenne sotto l’albero, a tema di vacanze. Sì, avete sentito bene anche da parte nostra che ci occupiamo solo di business travel: oggi vi raccontiamo di una iniziativa che sprona gli acquisti di viaggi leisure. L’artefice è Bcd Travel Italia con la campagna “Regala un buono e sostieni il turismo”.
La proposta, rivolta alle aziende-clienti del BT, suggerisce l’acquisto di “buoni freedom” come forma di incentivazione dei dipendenti. Che in quanto fringe benefit non è soggetto a tassazione.
Regala un viaggio ai dipendenti
Spiega Bcd Travel Italia: «L’azienda sceglie l’importo economico del buono e il destinatario potrà spenderlo per qualsiasi servizio turistico in qualsiasi destinazione a sua scelta utilizzandolo presso una delle agenzie viaggi partner di Travelgood e Bcd Travel in Italia».
Travelgood è uno dei marchi della società, nella fattispecie dedicato ai servizi alle agenzie di viaggio leisure. Circa 750 quelle clienti.
Oltre alla tassazione favorevole, tra i vantaggi dei buoni freedom c’è l’emissione in breve tempo e in formato digitale. In questo modo possono essere condivisi via e-mail al fruitore.
«Inoltre, si crea un circolo virtuoso lungo la filiera, sostenendo hotel, vettori aerei, tour operator, località vacanziere e tutto l’indotto del turismo».
Fringe benefit ed esenzione raddoppiata dal Decreto Agosto
Quest’anno l’esenzione del fringe benefit aziendale è stata portata a 516 euro dal Decreto Agosto.
L’articolo 112 del Decreto stabilisce il raddoppio del limite di esenzione fiscale per beni e servizi ceduti dall’azienda ai lavoratori dipendenti come incentivi nell’ambito di piani di welfare.
Di fatto modificando quanto previsto dall’articolo 51, comma 3 del Tuir (Testo unico delle imposte sui redditi): in tal modo la soglia di esenzione fiscale per i fringe benefit passa da 258,23 euro a 516,46 euro. Per ogni dipendente.
E’ bene notare che non si tratta di un aggiornamento definitivo, ma di un intervento limitato al solo anno d’imposta 2020.