FeelRouge

FeelRouge e l’anteprima mondiale di Maserati MC20: 276mila utenti collegati

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È stato un evento duplice, live e digital, quello ideato e prodotto da Feelrouge Worldwide Shows per il lancio della nuova super sportiva MC20 di Maserati. Realizzato a settembre, l’evento era rivolto a istituzioni, clienti selezionati, stampa e influencer nazionali e internazionali.

Inizialmente l’anteprima mondiale della vettura doveva essere un racconto del brand molto mirato al live. Il contesto di emergenza sanitaria causato dal Covid-19 ha però portato l’agenzia parte di WS Corp alla riprogettazione dell’evento. Trasformandolo completamente nella creatività e nei contenuti.

È così diventato uno show dalla doppia anima.

Live per emozionare gli ospiti in presenza e al tempo stesso digitale, con tanto di effetti speciali da vero e proprio spettacolo.

FeelRouge
Il lancio della nuova auto super sportiva Maserati MC20.

Audacia di idee

Time to be audacious” è la definizione e il comune denominatore che ha ispirato il progetto. Partendo dalla visione del brand e con l’intenzione di trascendere generi e definizioni, l’evento è stato immaginato per fondere reale e virtuale in un’esperienza simmetrica tra live e digital.

FeelRouge
Il parterre composto da una raggiera di automobili

Uno schermo colossale dalla superficie totale di 630 metri quadrati, un monolite svuotato al suo interno e un cielo a completare la natura straniante della scena. Una raggiera di automobili come parterre per ospitare parte del pubblico e una location funzionale: l’autodromo di Modena.

Il concept aveva origine dal suono e si basava, anche visivamente, sull’interpretazione della voce del brand, creando un parallelismo con il cuore pulsante del genio Maserati: il motore Nettuno. Il ritmo è stato quindi serrato, per guidare i partecipanti attraverso la visione contemporanea del marchio aprendo la strada all’unveil della nuova MC20.

Leggi del futuro di Maserati con 1,6 miliardi di investimenti del Gruppo FCA.

Realtà aumentata e doppia regia

La diretta streaming ha seguito fedelmente l’evento live, che ha avuto un ritmo da broadcast televisivo e a cui sono stati aggiunti effetti speciali in realtà aumentata e 3D parzialmente visibili anche dal vivo. Per questo sono state necessarie più di 15 persone per sostenere la doppia regia.

FeelRouge
L’evento di FeelRouge ha registrato oltre 276.000 utenti collegati in diretta streaming

I partecipanti in presenza erano 500. A fare la differenza, però, sono stati gli oltre 276.000 utenti collegati in diretta streaming. Cui si aggiungono le 10.455.960 visualizzazioni online sui canali social e sulla piattaforma dedicata, nei giorni seguenti.

Un evento da Oscar

Quello di Feelrouge per Maserati è un riuscito e premiato esempio di evento ibrido. Il progetto ha, infatti, vinto il Bea World Festival – The International Festival of Events and Live Communication, concorso che premia i migliori eventi e le migliori location dell’anno, in tutto il mondo.

Ricco il palmares anche al Bea Italia: primo posto della categoria Digital/hybrid brand experience, due medaglie d’argento nelle categorie B2C Digital/hybrid event e use of technology. Infine, il terzo posto della categoria Digital transformation.

E, last but not least, Feelrouge si è aggiudicata il premio come migliore agenzia dell’anno.

Intervista a Feelrouge sull’evento Maserati MC20

Come si è strutturata l’agenzia per rispondere alla rivoluzione digitale degli eventi?

«Apparteniamo a un grande gruppo che ha nel suo Dna il mondo dello spettacolo, con talenti creativi di altissimo livello abituati a lavorare con le tecnologie di ultima generazione», rispondono Carolina Dotti e Valentina Saluzzi, entrambe Ceo di Feelrouge. «Ancora una volta è la creatività a determinare il successo dell’evento unita alla capacità di selezionare i migliori fornitori a cui appoggiarsi per realizzarlo».

Le aziende sono consapevoli del reale valore di un evento digitale?

«Si, certamente, e sanno che non si può generalizzare. Non esiste un valore assoluto.  Come nel live, dipende molto dalla tipologia di evento, solo che nel digitale esistono strumenti analitici per determinarne il valore effettivo».

L’evento ibrido è meglio, in presenza è insostituibile

Ritenete che il digital sia destinato a essere uno strumento che rimarrà anche quando si potrà tornare a organizzare eventi dal vivo?

«Le aziende più illuminate sono coscienti che sia una strada da percorrere anche in futuro perché il digitale raggiunge un numero di contatti impressionanti, impossibile da raggiungere solo con un live. Ma è anche vero che l’emozione che trasmette un evento in presenza è insostituibile».

«Siamo animali sociali e abbiamo bisogno di condividere, di emozionarci insieme, di sentire le vibrazioni di ciò che stiamo vivendo. La soluzione ottimale sono gli eventi ibridi, come quello di Maserati, concepiti per duplicare l’experience su mondi diversi, live e digital, aumentando la platea che si vuole raggiungere».

Approfondisci con l’articolo su Mission 4/2020 “Eventi ibridi e virtuali: il nuovo presente”.

 

 

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