La DR 5.0 mette il turbo. E lo abbina al cambio automatico. A 8 mesi dal suo debutto sul mercato, il Suv del costruttore molisano si arricchisce di questa nuova versione che monta lo stesso motore della DR F35.
Ossia un 1.5 turbo da 154 CV con velocità massima di 185 Km/h e cambio automatico a 6 rapporti con doppia frizione a secco. Ma sotto l’albero di Natale c’è di più: oltre al motore ed alla trasmissione, la DR 5.0 turbo ha diversi upgrade rispetto alla versione aspirata.
Upgrade che non toccano tanto l’estetica, cambiata solo con piccole finiture cromatiche, quanto la funzionalità e il comfort di bordo. Un esempio? La possibilità di scegliere tra la modalità di guida Eco e Sport o il tetto panoramico, lungo 1018 mm e largo 784 mm, con apertura e chiusura elettrica del parasole. A questo si aggiunge un sistema di fari intelligenti con accensione automatica, spegnimento ritardato con la funzione follow me home e localizzazione del veicolo tramite l’accensione da remoto dei fari stessi. All’interno: 6 altoparlanti, di cui 4 anteriori e 2 posteriori.
DR 5.0 turbo da 21.900 euro
Il miglioramento più consistente DR 5.0 turbo lo vede sul piano della sicurezza.
L’Electronic parking brake (Epb) e l’Auto hold sostituiscono il freno di stazionamento manuale mentre due airbag a tendina vanno ad aggiungersi ai 4 (2 anteriori e 2 laterali) della versione aspirata.
Le sospensioni posteriori semi indipendenti con barra di torsione lasciano il posto a delle multi-link indipendenti. Con il motore è stato giocoforza rendere più solido e stabile il telaio della vettura rispetto alla versione con propulsore aspirato e cambio manuale.
La DR 5.0 turbo è disponibile con alimentazione bimodale benzina + Gpl, con sovraprezzo di mille euro rispetto al costo di listino di 21.900. I colori? Si può scegliere tra tetto in nero lucido e montanti di un colore a scelta – lucido o opaco – tra 2 grigi, nero, bianco o rosso.
DR Automobiles registra record di vendita
Intanto volano le vendite delle auto DR Automobiles. Dopo il + 192% di settembre, anche ottobre conferma il trend positivo del gruppo molisano grazie soprattutto agli ultimi modelli della gamma: la DR 5.0 e la DR F35.
L’immatricolato complessivo va infatti equamente suddiviso tra il brand DR ed Evo, il marchio “low cost” del gruppo frutto dello spin off di DR Automobiles avvenuto nel corso del 2020. L’alimentazione bimodale benzina/Gpl è stata quella preferita dal 96% clienti DR/Evo rispetto al 3,5% che hanno scelto la versione elettrica. Quest’ultima percentuale è comunque in crescita rispetto ai mesi precedenti.
Sono stati prorogati fino al 31 dicembre gli ecoincentivi sia per DR che per Evo per chi ha un usato da rottamare con più di 10 anni di “anzianità”. Vanno dai 1.000 ai 2.000 euro per le versioni benzina e bimodali, fino ai 10.000 euro per il full electric (Evo Electric).