crollo della fiducia nei viaggi

Il crollo della fiducia nei viaggi: i dati Travelport a Biztravel Forum 2020

Advertisement

Il Covid19 impatta sui desideri, sugli obiettivi e sull’approccio ai viaggi. Ma quanto ne ha risentito e quanto ne risente ancora oggi il business travel? Con queste premesse si è tenuto l’evento online “La trama della nuova casa”, che sotto l’egida di Uvet e del Biztravel Forum – con Nicola Porro come moderatore e Luca Patané come “padrone di casa” – ha dato il via ad ampie valutazioni sul settore.

crollo della fiducia nei viaggi
Damiano Sabatino

Punto primo: la ricerca effettuata da Travelport e illustrata dal VP managing director Europa, Damiano Sabatino. Che ha illustrato il Confidence Index, che mostra la propensione di un mercato a effettuare viaggi, basato su indicatori come le prenotazioni o le richieste di quotazioni.

Nella settimana dal 23 al 29 novembre scorso l’indice di fiducia dei viaggiatori di tutto il mondo è in media pari a 24. In una scala da 1 a 100. Segno che il settore dei viaggi ha ancora bisogno di sicurezza per mettersi in moto. E che cosa potrebbe dare sicurezza? «I vaccini e le terapie. Ma anche i test rapidi e i protocolli sanitari aeroportuali, oltre che la cooperazione tra governi per procedure sanitarie condivise» spiega Damiano Sabatino.

Consulta qui la ricerca di Travelport.

Tra i paesi dove la fiducia nel viaggio è maggiore c’è la Russia, seguita da Emirati Arabi e Brasile (qui sotto la tabella).

crollo della fiducia nei viaggi

Biztravel Forum 2020, lo smart working ferma città e imprese

crollo della fiducia nei viaggi
Luca Patanè introduce i lavori insieme a Nicola Porro

L’Italia? «In una scala da 1 a 100, il nostro indice di fiducia è 17». Le mutevoli restrizioni sul mercato domestico scoraggiano i viaggiatori anche a muoversi tra regione e regione.

In base all’index di Travelport, in Italia le prime tre destinazioni ricercate a ottobre e a novembre sono state la Milano-Mosca, la Milano-Londra e la Roma-Londra. Quelle più prenotate? La Milano-Cairo, la Roma-Dacca e la Milano-Delhi. Chiaramente traffico etnico.

È emerso anche che la pandemia ha spinto o spingerà gli italiani a servirsi più spesso di agenzie di viaggi o operatori specializzati come le Tmc. Il motivo? «Sono fonti di informazioni e di rassicurazioni sui servizi e sull’assistenza, ricevuti prima e durante il viaggio» conclude Damiano Sabatino.

C’è poi il tema dello smart working. O telelavoro che dir si voglia. Argomento toccato da Luca Patanè, presidente del gruppo Uvet e di Confturismo-Confcommercio. «Non vedo elementi positivi: alcuni dipendenti sono svogliati, alcuni lavorano troppo, altri poco» spiega laconico.

«Il modo migliore per far ripartire l’economia italiana è far tornare in ufficio le risorse, perché lo smart working svuota le città e ferma le imprese».

Biztravel Forum 2020, le ripercussioni psicologiche del Covid19

Luca Mazzucchelli

E qui entra in gioco anche il risvolto sociale dell’emergenza sanitaria, analizzato dallo psicologo Luca Mazzucchelli, che ha sottolineato come sia stata «un uragano che ha trasformato le persone e i mezzi di trasporto».

Continua: «Ha cambiato anche le aziende. Chi resiste a questo momento, dopo sarà più forte. Mentre i fragili saranno ancora più fragili. Le persone sono cambiate psicologicamente: le loro abitudini di acquisto; hanno riscoperto i valori. Ci sono problemi per il telelavoro, che è positivo ma va introdotto con alcune cautele. Basti pensare che il 46% degli italiani si è detto più ansioso o stressato a causa telelavoro, evidenziando difficoltà di concentrazione».

Mazzucchelli ha poi sottolineato la necessità di sicurezza, molto sentita dall’italiano medio. «Per questo motivo – conclude – le aziende che risulteranno vincenti saranno quelle che offriranno certezze e metteranno al centro le persone».

Approfondisci su Millennial in viaggio per lavoro dalla Digital Traveler Research di Travelport.

Allianz Partners: polizze viaggi sotto del 20% nel 2020

Biztravel Forum 2020
Paola Corna Pellegrini

Il bisogno di sicurezza è emerso nell’aumento della percezione dell’importanza delle polizze di viaggio, ha sottolineato da Paola Corna Pellegrini, Ceo di Allianz Partners.

«L’Italia è ancora “sottoassicurata”. Non solo nelle polizze di viaggio, che nel corso del 2020 hanno avuto un brusco calo del 20% rispetto al 2019, dovuto al fatto che si è viaggiato di meno. Oggi però cresce l’interesse per queste coperture. Per questo motivo stiamo ricalibrando le nostre offerte, che molto più spesso comprendono la voce Covid19».

La compagnia assicurativa ha lanciato nell’estate il prodotto “Travel per l’Italia“, che copre i rischi sanitari da Coronavirus (e non solo) di chi viaggia nel Belpaese, per turismo. «Il Covid ha accelerato l’innovazione», ha rimarcato l’AD sempre dal palco del Biztravel Forum 2020.

Crollo della fiducia nei viaggi, ma pagamenti digitali in crescita

Focalizzato sui pagamenti digitali l’intervento di Alberto Panariello, head of cards sales & partnership di Nexi.

«Negli ultimi mesi, i pagamenti a distanza hanno visto una crescita importante», ha esordito. «Tale trend si manifesterà in futuro nel settore dei viaggi, quando recupererà. E se ne avvantaggeranno le transazioni del turismo organizzato».

Il trasporto aereo vive grazie a cargo e VFR

Per Alitalia il direttore generale Giancarlo Zeni ha ricordato quanto mobilità e desiderio di viaggiare siano in cima ai desideri degli italiani.

Dopo aver rimarcato il crollo quasi verticale dei passeggeri – soprattutto nell’intercontinentale -, il DG della compagnia ha sottolineato la flessibilità messa in campo dall’azienda. «Abbiamo fatto quello che sappiamo fare meglio: reagire velocemente. Come? Adeguando i collegamenti, ricalibrando i voli e aumentando il cargo. Per questo motivo, nel 2° e 3° trimestre non abbiamo sfigurato rispetto ad altre compagnie. Stiamo lavorando molto per il breve periodo, visto che le prenotazioni si fanno sotto data».

Anche per Zeni lo smart working impatta negativamente.

«La nostra percezione è che l’intercontinentale sarà più lento a ripartire, invece il traffico Vfr (visitors, friends, relatives) recupererà prima. Questo ricordando che nell’immediato futuro le aziende avranno meno risorse da destinare al business travel».

Giancarlo Zeni ha sottolineato lo screening Covid ai passeggeri. Soprattutto sulla Roma-Milano dove «siamo stati la prima compagnia a fare i tamponi rapidi a chi vuole partire. È un tema chiave: gli screening pre imbarco sono fondamentali».

Zeni ha rimarcato il momento grave del settore del trasporto aereo, dove molte compagnie finiranno la liquidità alla fine del 1° trimestre 2021.

Autonoleggio a -80%, le flotte virano all’elettrificazione

crollo della fiducia nei viaggi
Gianluca Testa

Anche il settore del noleggio auto lungo termine ha risentito della pandemia. Al Biztravel Forum 2020 ha partecipato Gianluca Testa, managing director Southern region di Avis Budget Group.

«Da un giorno all’altro, abbiamo visto un crollo del fatturato dell’80%. E le nostre 50.000 auto in Italia si sono fermate. Anche noi abbiamo fatto ricorso allo smart working, dove possibile: il 6 marzo è scattato per buona parte dello staff».

Gianluca testa ha sottolineato come il lavoro da casa sia un tema assai sentito tra i dipendenti Avis. Al punto che in alcuni casi era già avviato un “bilanciamento” tra lavoro in presenza e da remoto.

«Per il futuro avremo importanti investimenti nel rinnovamento della flotta, che effettuiamo ogni 7-8 mesi. Questo porterà sempre di più a un ricorso ad auto elettriche o ibride, siamo già in colloqui con i costruttori, che perseguono la stessa linea. Investiremo sempre più sui protocolli di pulizia, iniziati lo scorso inverno».

Approfondisci sull’autonoleggio “flessibile” di Avis in Italia.

L’indice di fiducia dei viaggi in Italia

Per concludere, Travelport ha mostrato l’indice di fiducia dei viaggiatori stranieri verso l’Italia. Come si evince dall’immagine qui sotto, l’interesse resta debolissimo. Dubai è la più prenotata dagli europei, seguita da Malè (Maldive). Le altre destinazioni più ricercate in Europa sono Londra e Mosca.

Leggi tutte le news dell’edizione 2020 di Biztravel Forum.

 

RIVEDI IL PANEL CON TRAVELPORT, ALLIANZ, AVIS, NEXI E ALITALIA

Lascia un commento

*