I voli Covid tested di Alitalia* migliorano e la compagnia sta lavorando alla messa a punto di un format congeniale per i viaggiatori d’affari e non. Dal 23 ottobre è attiva a a Fiumicino una postazione per effettuare i test antigenici rapidi anche nella zona del gate di partenza dei servizi “Covid free”, come sono stati presto ri-battezzati dalle cronache. Secondo le rilevazioni che il vettore ha condiviso con Missionline.it, il totale dei clienti positivi individuati con i test è di circa lo 0,7% dei passeggeri trasportati. Parliamo di 25 casi in tutto fra Roma e Milano. «La sperimentazione si conferma quindi come una importante forma di screening preventivo nel contenimento del contagio da Covid-19», spiega Alitalia.
La postazione di prelievo alla partenza aiuterà sicuramente a recuperare il traffico “in connessione” sui due voli per i quali si imbarcano solo passeggeri con un certificato negativo al Covid-19.
Voli Covid tested Alitalia: i risultati dell’esperimento
Dall’inizio della sperimentazione dei voli Covid tested i passeggeri che li hanno utilizzati sono 3mila700. Il load factor degli aerei è stato del 35% da Roma e del 40% da Milano Linate. L’85% dei clienti ha effettuato i tamponi in aeroporto.
La diminuzione di performance – spiega AZ – è dovuta principalmente dovuta al minor traffico in connessione. Infatti, i passeggeri provenienti da altri aeroporti, con transiti sui voli Covid-tested inferiori alle 2 ore, sono stati riprenotati su voli Milano-Roma e viceversa alternativi.
Il confronto è stato rilevato sulle settimane precedenti all’inizio della sperimentazione. Cioè 2-15 settembre per Fiumicino e 9-22 settembre per Linate.
Per quanto riguarda i passeggeri che cominciano il viaggio a Fiumicino o a Linate, la flessione di traffico sui voli Covid-screened viene più che compensata sugli altri servizi della giornata sulla rotta.
Complessivamente su tutte e 14 le frequenze giornaliere, i passeggeri del point-to-point Milano-Roma e viceversa aumentano del 3%. Ricordiamo che si tratta di 4 voli Covid tested e 10 giornaliere normali.
Aggiornamento
Alitalia prolunga l’offerta di voli con screening anti-Covid da Roma a Milano fino al 31 gennaio 2021.
Voli Covid tested: le richieste dei clienti
A questo punto Alitalia sta considerando le modifiche da apportare al format.
I clienti chiedono l’introduzione di un punto per effettuare i test all’interno dell’area sterile. In modo da accorciare ulteriormente i tempi necessari per il tampone antigenico. Ad esempio, la richiesta di presentarsi con grande anticipo negli scali oppure attendere più di due ore per i transiti sono fattori da rivedere assolutamente.
Inoltre, Alitalia sta collaborando con le Autorità sanitarie sulla possibilità di utilizzare i test della saliva antigenici.
In linea generale, la soddisfazione della clientela è elevata. Sia per l’erogazione sia per l’informazione che spiega le procedure da seguire. L’80% ritiene che il format rappresenti un motivo di scelta di Alitalia per futuri spostamenti aerei. Invece per il 17% non modificherebbe i propri criteri di scelta. Dai sondaggi emerge che c’è una richiesta di applicazione anche ad altri voli.
In oltre 35.000 servizi aerei effettuati dall’inizio della pandemia, la compagnia non ha mai registrato alcun caso di trasmissione di Coronavirus tra passeggeri ed equipaggi a bordo.
Approfondisci in questa pagina di Alitalia sui voli Covid tested.