La Model 3 di Elon Musk lascia il primo posto in Europa: non è più il modello elettrico più venduto. Risale in cima al podio la piccola Zoe, auto di successo di casa Renault. Con oltre 10 anni di carriera alle spalle e i 32 mila euro per l’acquisto per l’ultima generazione – prezzo di listino, incentivi esclusi -, infatti, è riuscita a rifarsi strada e a vendere solo nei primi sei mesi dell’anno 38.000 unità in Europa, scalzando la performante Model 3, ma anche Volkswagen Golf e Nissan Leaf.
Il merito arriva anche dal mondo dei professionisti: è la EV più venduta alle flotte.
Renault Zoe amata dalle flotte
Già nel 2019 avevamo eletto Renault Zoe “miglior auto da flotta elettrica” nell’ambito della quarta edizione dei MissionFleet Awards, il primo premio italiano dedicato al settore dei parchi auto aziendali organizzato dalla nostra casa editrice.
Nel 2020 è Zoe è diventata anche l’auto elettrica più venduta in Europa.
Un segmento quello degli electric vehicles che se nel Vecchio Continente conta il 6,8% del totale (in crescita rispetto al 2,5% del 2019 – dati Acea – European Automobile Manufacturers’ Association) -, in Italia raggiunge appena l’1,7%. Con un enorme potenziale di crescita.
«Fondamentalmente è la stessa macchina da molto tempo – ha dichiarato Felipe Munoz, analista presso la società di ricerca del settore automobilistico Jato Dynamics -, perciò l’ultimo successo è sorprendente». Secondo la casa madre il risultato, invece, si deve a vari fattori.
Primo tra tutti, il costante aggiornamento delle tecnologie di bordo che permettono di migliorare l’autonomia chilometrica, arrivata oggi a 395 km (ciclo Wtlp).
Qualche esempio? Una pompa di calore per il sistema di climatizzazione, pneumatici specifici per ridurre la resistenza al rotolamento nonché il famoso pedale disaccoppiato che consente il recupero energetico in frenata.
Risultato: nei primi 6 mesi dell’anno, Renault Zoe ha venduto il 50% in più rispetto al 2019.
Tra flotte e privati è riuscita a portare via il podio europeo dell’elettrica più venduta Tesla Model 3 con 10.225 unità immatricolate. Un primato a cui ha contribuito soprattutto il governo francese con gli incentivi fino a 7.000 euro, quello tedesco fino a 9.000 e l’italiano fino a 10.000 rottamando un veicolo, come ha stabilito il Decreto Rilancio. Un’occasione che la clientela delle luxury cars Tesla non si è precipitata a raccogliere, portando alla Casa solo 7.066 unità vendute.
Auto elettrica Zoe, perfezionista alla spina
L’abbiamo provata anche noi (leggilo qui) e ovviamente dal lancio del 2009 i miglioramenti ci sono stati anche sotto il cofano.
La batteria da 41 kWh oggi vanta un’autonomia praticamente raddoppiata. Il caricabatterie Caméléon in dotazione offre una grande versatilità di ricarica. Permette di accedere alle colonnine da 22 kW per recuperare fino a 80 km in soli 30 minuti. Oppure alla wallbox da 7,4 kW dove servono nove ore e 25 minuti per passare dallo 0 al 100%.
Grande il bagagliaio, che va da 338 a 1225 litri. Brillante già dalla versione R110 da 109 Cv, ancor di più nella versione R130 da 136 Cv. Non solo.
Le nuove versioni alto di gamma, prevedono il nuovo l’allestimento Edition One con finiture in pelle e finiture qualitative migliorate. Dalla plancia ai rivestimenti moderni, tecnologici e all’insegna del riciclo. Novità che attualmente, con poca concorrenza, continuano a convincere le aziende, che come detto muovono parecchio l’ago della bilancia delle vendite. E dettano il trend dell’elettrico.
Ad Appy, la prima città francese full electric
Per dimostrare che la transizione alla mobilità elettrica è possibile per tutti, Renault ha inaugurato in Francia la prima città con il 100% di veicoli elettrici.
Si chiama Appy, è un comune di soli 27 abitanti situato nel dipartimento dell’Ariège nella regione dell’Occitania, Sud di vigneti e delle navigazioni fluviali sul Canal du Midinel . Per 3 anni, le famiglie dotate di un veicolo a testa proveranno l’esperienza della guida a zero emissioni a bordo della nuova Zoe, condividendo le loro impressioni. La Casa ha dotato gli utenti e il piccolo terriotrio degli impianti di ricarica domestica e pubblica.
