Cook accelera sulla Apple car. E punta ai dipendenti Tesla

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Lo avevamo scritto ieri (leggi: Apple e Google in cerca di alleanze nel mondo dell’automotive), con le over the top della Silicon valley sempre più decise a sbarcare nel mondo delle auto e delle self  driving cars. Con alcune case automobilistiche, leggi ad esempio Bmw, pronte a fare “un patto con il diavolo”. Proprio per Apple e Bmw si è parlato di un matrimonio di interessi, auspicato anche dal ceo della casa di Monaco Harald Krüger, ma dagli Stati Uniti rimbalza la notizia che il colosso di Cupertino, com’è nelle sue orde, stia andando dritta per la sua strada con il Progetto Titan, facendo man bassa di ingegneri e designer, pescando soprattutto da Tesla. Tanti sarebbero i fuoriusciti dalla creatura di Elon Musk che qualche analista prevede anche il tracollo delle ambizioni della casa di Palo Alto.

Tesla sta preparando infatti per l’inizio del prossimo anno il lancio del Model X (un Suv sette posti) ma sarebbe già in ritardo. Così come il lancio del Model 3, programmato per il 2017. C’è lo zampino della mela morsicata in questi ritardi? Sicuramente il progetto Titan sta assorbendo tanti dipendenti delle società tecnologiche dell’area, tra cui anche Tesla, ai dipendenti della quale la società di Tim Cook, ha rivelato Musk recentemente, avrebbe offerto un bonus di 250mila dollari per attirarli.

Tesla model x
Tesla model x

E se in un primo momento questa offerta “indecente” non avrebbe fatto breccia nei lavoratori di Tesla, ultimamente sembra, a detta di Appleinsider, che il vento sia cambiato, anche a causa delle continue notizie di problemi finanziari che avrebbe la casa di Musk, tanto che si accavallano anche voci di una possibile scalata proprio di Apple al capitale di Tesla. Ma intanto sarebbero già 1000 i dipendenti Apple sul progetto Titan. A cui, c’è da scommetterci, darà man forte anche il designer di tutta la nuova linea Apple, ovvero il britannico Jonhatan Ive. Un progetto che avrebbe già una casa, ovvero 43 acri a San José, recentemente acquisiti da Apple per 138 milioni di dollari. Dopo il mondo della musica, degli smartphone e dei computer portatili, Apple riuscirà anche a rivoluzionare il mondo dell’automotive anche senza Steve Jobs?

 

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