Nel business travel i serviced apartments occupano un posto d’indubbio rilievo nell’accomodation. Gli appartamenti in affitto per le aziende, regolati da contratti “long stay” o di lunga durata, rappresentano una soluzione apprezzata per diversi aspetti. Ad esempio, il fatto che i dipendenti, magari tecnici specializzati come lo sono gli ingegneri informatici, debbano co-operare ad un progetto per svariati mesi, recandosi in una determinata destinazione periodicamente. Dunque, possano frequentare la stessa casa, risparmiando fino al 55% rispetto ad una sistemazione alberghiera.
Durante l’ultima conferenza europea di Gbta abbiamo incontrato gli artefici di una piattaforma di serviced apartments, si chiama Acomodeo. Attualmente ci sembra l’unica sul mercato così verticale e specializzata.
«Non siamo solo una delle piattaforme, siamo quella leader degli appartamenti completi di servizi per i business traveller – precisa il managing director, Peter Ashworth -: abbiamo 400mila abitazioni in 120 Paesi. Il nostro network comprende però 1,2 milioni di appartamenti attraverso altre agenzie autorizzate e sono gestiti professionalmente con servizi specifici per i business traveller, nulla a che vedere con l’offerta delle piattaforme di affitto di case private».
Basata a Francoforte, Acomodeo impiega 40 persone in 4 uffici internazionali e nel 2018 è stato selezionato dal Ministero tedesco dell’economia come partner del German Accelerator Programme. E’ una realtà poco conosciuta in Italia, perciò crediamo che presentarla in questo breve articolo possa risultare interessante per le esigenze dei travel manager italiani.
Serviced apartments, Avis ed Airplus partner di Acomodeo
Nella sua crescita internazionale, la società ha attivato alcune collaborazioni. Tra le più recenti quella con Avis Germania, che vale a livello globale.
In pratica, le due aziende promuovono alle rispettive clientele aziendali i propri servizi. Offrendo la possibilità di prenotarli dalle loro piattaforme direttamente e con tariffe dedicate cui si sommano sconti e campagne d’incentivazione.
«Siamo felici di potere offrire ai viaggiatori d’affari nostri clienti le soluzioni di mobilità convenienti di Avis mentre soggiornano per lavoro negli appartamenti a lungo termine selezionati da Acomodeo», commenta il managing director Centro Europa di Avis Budget Group, Martin Gruber.
Da azienda tedesca qual è, Acomodeo ha una partnership anche con Airplus. In questo caso è finalizzata a pagamenti più semplici con le carte di credito aziendali per le prenotazioni sulla piattaforma online di serviced apartments.
Il fondatore di Acomodeo, Eric-Jan Krausch, ne spiega i vantaggi.
«Siccome i nostri appartamenti sono prenotati per una durata di 77 notti, comprendono costi elevati che in precedenza potevano causare problemi di fatturazione e pagamento. Perciò questa collaborazione con Airplus ci semplifica la vita, avendo integrato le loro virtual cards nella nostra piattaforma».
Il contratto di affitto con Acomodeo può durare fino a due anni.
Scopri a questo link i progressi di Acomodeo nel 2019, aumentando del 38% il portfolio di appartamenti nella piattaforma.