FlyBosnia si appresta a iniziare i collegamenti tra Roma Fiumicino e Sarajevo. Nell’attesa di questo volo bisettimanale, il vettore ha invitato stampa, agenzie di viaggio e tour operator alla scoperta della capitale bosniaca, che dopo uno dei più lunghi assedi del XX secolo, nel 1996 ha riacquistato la propria libertà e ha iniziato un processo di modernizzazione e rinnovamento.
L’obiettivo dichiarato dal Ceo Tarik Bilalbegovic è quello sia di servire il traffico etnico con l’unico volo diretto tra Italia e Bosnia sia di aprire le porte di una città e di un paese che hanno molto da dire sia dal punto di vista turistico sia da quello imprenditoriale.
FlyBosnia, compagnia aerea privata nata nel 2018, ha ritirato il suo primo Airbus A319 nel dicembre dello scorso anno (nei mesi successivi ne è arrivato un secondo) e ha iniziato a volare a inizio 2019, con collegamenti verso Kuwait City e verso i paesi arabi mediorientali, tradizionalmente e culturalmente vicini alla capitale Sarajevo, i cui residenti sono musulmani per l’86%.
Scopri i nuovi collegamenti tra Roma Fiumicino e Cina
FlyBosnia: dopo Londra e Roma, arrivano i voli per Parigi e Barcellona. Forse Milano Malpensa
«Il volo su Roma segue l’apertura del collegamento tra Sarajevo e Londra Luton – spiega il manager bosniaco – e precede quelli che inauguremo nel corso del 2020, quando riceveremo altri 2 Airbus A319. Le destinazioni? Da gennaio Parigi e Barcellona e molto probabilmente anche Milano Malpensa. L’obiettivo è di collegare il paese con l’Europa e, allo stesso tempo, di raggiungere il break even a ottobre 2020 e di chiudere il prossimo anno con 150 mila passeggeri, rispetto ai 60 mila del 2019».
Scopri perché “tenere d’occhio” i paesi del Golfo Persico per il business travel
Aviareps è il Gsa
Tarik Bilalbegovic ha confermato poi che FlyBosnia sta trattando con alcune compagnie (fra cui Saudi Arabian Airlines) per sottoscrivere accordi di code sharing in modo da alimentare reciprocamente i voli. E a proposito di voli, sarà Aviareps – azienda con 67 uffici in 48 paesi in tutto il mondo – a esser stata nominata general sales agent (Gsa) e ufficio per le pubbliche relazioni in Italia dalla compagnia aerea bosniaca, che collega Sarajevo anche con Riyadh, Jeddah, Bahrain, Kuwait e Tunisi.
Leggi della polizza per il business travel “I4business”
Prenotabili solo online, le operazioni di FlyBosnia avranno un numero di passeggeri al 50% italiani e al 50% bosniaci. Nel primo caso, interesseranno inizialmente turisti leisure. Ma alla luce del fatto che nel paese balcanico vivono più di 1000 italiani – molti dei quali hanno rilevato o iniziato attività imprenditoriali – è probabile che con l’avvio dei voli da e per l’Italia si abbia un buono sviluppo anche del business travel. Soprattutto a Sarajevo, ma anche in destinazioni come Mostar e Medjugorje, dove sono già presenti moderni hotel con sale meeting ed eccellenti collegamenti wi-fi.