Il sentiment Mice di una città è stato misurato da una recente ricerca, molto interessante. L’ha commissionata European Cities Marketing (Ecm), un’organizzazione senza scopo di lucro che migliora la competitività delle principali località d’Europa, fornendo una piattaforma che mette in contatto i professionisti delle convention e del destination marketing per uno scambio di conoscenze.
Come vengono percepite le destinazioni? Lo si può tracciare dalle conversazioni online ed è ciò che ha fatto Tci Research, società indipendente e riconosciuta dall’Organizzazione mondiale del turismo (Unwto). E’ specializzata nell’analisi sulla competitività delle destinazioni.
Sentiment Mice delle città, cosa colpisce i viaggiatori d’affari
Utilizzando un protocollo analitico di ascolto delle reti sociali (i network come Linkedin, Instagram, Facebook e Twitter) appositamente progettato per Ecm, gli analisti di Tci Research hanno raccolto dati sulla reputazione. Sono oltre un milione i contenuti tracciati da tutte le piattaforme sociali. E sono stati convertiti in KPI (key perfomance indicators) per trarre soluzioni a vantaggio di chi promuove le destinazioni.
La partnership con ECM consente alle destinazioni in tutta Europa di monitorare il polso della reputazione delle città e capire cosa guida la loro reputazione.
Questo è il primo rapporto dell’Indice City Sentiment e ha stilato la classifica (nella foto) delle ‘campionesse in Mice’ secondo la web reputation.
Come in tutti gli indici ci sono dei fattori che determinano il posizionamento. Tra essi la qualità della vita, ma anche la capacità di riconoscere i talenti, l’influenza delle università presenti nelle destinazioni e il loro prestigio, la sostenibilità ambientale ed economica.
Durante le riunioni aziendali o i congressi svolti nelle città europee, attraverso le conversazioni sui social media, tutti questi fattori svelano il sentiment Mice.
Sentiment Mice, i driver della reputazione
Guardando i driver della reputazione dietro i numeri, il rapporto individua anche alcune tendenze importanti. Ad esempio è in grado di rilevare l’impatto che la Brexit genera, sia come fattore scatenante gli eventi sia come minaccia per le aziende. E ancora, l’importanza del design e della “instagrammabilità” delle location sull’esperienza dei delegati. Quanto crescono le presunte attività bleisure in un viaggio di lavoro? Anche questa domanda ottiene una risposta dall’indice del sentiment Mice della città.
Il rapporto, che gli associati dell’associazione European Cities Marketing hanno ricevuto gratuitamente, scende in molti dettagli. Esamina persino la forte concorrenza tra luoghi convenzionali degli eventi e quelli più originali, tra hotel e altre sedi universitarie dove si tengono le conferenze. Infine, anche la presenza di celebrità che fungono da driver chiave di interesse per gli eventi Mice viene ‘letta’ dalle conversazioni digitali e tradotta in elementi di analisi.
La capitale dell’Estonia lo ha reso pubblico a questo link.