Travelport firma con Webjet, la più grande agenzia online d’Australia.
Le alleanze con i big dei diversi mercati: è questa la strategia dei Gds per rafforzare il loro presidio nella distribuzione dei servizi di viaggio. Leggi qui dell’espansione in Giappone.
Il contratto tecnologico a lungo termine è stato conquistato in seguito ad una gara di appalto molto stringente. In base all’accordo, Webjet parteciperà alle iniziative guidate da Travelport che riguardano lo standard NDC (New Distribution Capability) di Iata.
Come noto, il programma dell’associazione mondiale delle linee aeree, ormai ampiamente supportato dall’industria dei viaggi, Tmc comprese, consentirà al settore dei viaggi di trasformare il modo in cui i prodotti aerei vengono venduti a società, turisti e viaggiatori d’affari.
Travelport è stato il primo operatore Gds a gestire le prenotazioni dal vivo utilizzando il nuovo standard NDC, nell’ottobre 2018.
Travelport firma con Webjet, cliente importante per Trip Services
Estendendo la partnership con Travelport, l’australiana Webjet continuerà inoltre a godere dell’accesso in tempo reale a una vasta gamma di contenuti di alta qualità da oltre 400 compagnie aeree, centinaia di migliaia di hotel e 37.000 posti auto.
Inoltre, beneficerà delle tecnologie di ricerca, automazione, shopping e prenotazione di Travelport, mentre accede a dati preziosi, logica aziendale e funzionalità di profilazione su un’unica piattaforma.
Dunque, Webjet implementerà presto Travelport Trip Services, che le consentirà di utilizzare le più progredite API, cioè le application programming interface che in informatica indicano le procedure di programmazione per svolgere determinate funzionalità all’interno dei software.
Webjet permetterà di eseguire in modo efficiente la ricerca ottimizzata per dispositivi mobili su tutta la gamma di contenuti Travelport. Con risposte di ricerca più veloci, più chiare e più precise, la Ota soddisferà meglio le esigenze dei suoi viaggiatori sempre connessi.
Per le TMC, il Gds sviluppa anche soluzioni per l’assistenza dei dipendenti-viaggiatori aziendali. Qui l’ultima soluzione adottata da Cisalpina.
Webjet, chi è
Webjet è una Ota in fortissima crescita nel mercato agli antipodi. Il valore totale delle transazioni è aumentato del 54% e si è attestato a oltre i 3 miliardi di dollari (americani) nel 2018. I ricavi ammontano a 291 milioni, anch’essi cresciuti del 54%. L’Ebitda aumenta del 71% a 87,4 milioni. Qui il bilancio 2018 della società.
Il gruppo australiano possiede anche bedbanks
Il gruppo possiede anche un grossista b2b di hotel e altri servizi per il travel, si chiama WebBeds, che ha in corso una massiccia campagna di acquisizioni di Dmc nel mondo.
Con duemila strutture in portafoglio nel Belpaese, il gruppo di banche letti di proprietà della società australiana Webjet è sceso in campo per portare l’hotellerie italiana in Medio Oriente, Regno Unito e nel mondo attraverso accordi esclusivi.
Si tratta del secondo provider b2b di hotel al mondo e quello che cresce più velocemente: WebBeds riunisce sei marchi che insieme contano 95 anni di esperienza nel rendere disponibili sistemazioni alberghiere a tariffe competitive su un inventario globale e attraverso piattaforme di distribuzione evolute.
Nel portafoglio di WebBeds ci sono anche activities, transfer e tour sia per gruppi sia per individuali. I brand b2b della famiglia Webbeds sono JacTravel, Sunhotels, Lots of Hotels, Totalstay, Fit Ruums, Destinations of the World. Ad essi si aggiungono le due Ota leader in Australia e Nuova Zelanda, Webjet.com.au e Online Republic.
Webjet, strategia di acquisizioni
WebBeds inizia la strategia di acquisizioni nel 2013 a Dubai per completarsi nel 2018 sempre nell’emirato, con Destination of the World, la cui forza è nel segmento alberghiero luxury di cui offre tariffe estremamente vantaggiose.
D’interesse per gli albergatori italiani è la rete di agenzie di viaggio internazionali con le quali WebBeds li mette in contatto, in virtù di accordi esclusivi.
Tra le partnership di rilievo quella con British Airways Holidays di cui è fornitore ufficiale (la compagnia aerea ha 10 voli al giorno su Roma e permette il dynamic packaging dal proprio sito) e con il network agenziale indipendente inglese Trailfinders che realizza un catalogo europeo con il prodotto contrattualizzato da WebBeds.
Ha realizzato 2,4 milioni di prenotazioni nel 2018, conta oltre 10 mila clienti tra tour operator, compagnie aeree e agenzie. Contrattualizza 250mila hotel in 190 paesi. Ha 1500 dipendenti in 45 uffici: 17 in Europa, 6 in America, 10 in Medio Oriente e 12 in Asia.
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