La Mini elettrica è pronta al debutto. Mentre è imminente la presentazione mondiale il 9 luglio, la nuova Cooper SE si presenta come una muscle car nel primo video in cui funge da rimorchiatore di un aereo Lufthansa.
Il singolare videoclip pubblicitario fa parte di una serie di filmati che la casa inglese ha preparato per supportare il lancio dell’attesa versione elettrica e che verranno condivisi sui canali social. L’idea è di veicolare un messaggio avvincente.
Sulla pista dell’aeroporto di Francoforte, il Boeing 777 del peso di 150 tonnellate si lascia trainare dalla silenziosa, priva di emissioni e potente icona di casa Bmw.
Il primo modello puramente elettrico del produttore britannico premium sarà realizzato nell’impianto Mini di Oxford a partire da novembre 2019.
Basata sulla omologa a 3 porte, combina la guida senza emissioni “con il caratteristico go-kart feeling del marchio, la qualità premium e il design espressivo”, spiega la Casa.
“Il recente programma di test per la prima Mini puramente elettrica è stato condotto in modo anticonvenzionale – continua -: durante un’incursione all’aeroporto di Francoforte, un prototipo in serie del nuovo modello ha dimostrato esattamente ciò che l’elettromobilità, in pieno stile Mini, è in grado di mettere in moto”.
Ecco che l’insolita operazione è stata filmata in uno spot di 45 secondi creato da Bmw Group e da Lufthansa Cargo.
Mini elettrica tassello dell’elettrificazione del gruppo
Dopo la BMW i3, è il secondo modello puramente elettrico nel portafoglio automobilistico premium dell’azienda.
Il gruppo ha annunciato di avere accelerato il programma di espansione dell’elettromobilità. Raggiungerà nel 2023, con ben due anni di anticipo, l’obiettivo precedentemente annunciato per il 2025 di avere 25 modelli elettrificati.
E più della metà dei 25 modelli sarà completamente elettrica.
“La nostra vision è chiara: mobilità sostenibile, prodotta in modo sostenibile. Ci siamo prefissati l’obiettivo di acquistare energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili per tutte le nostre sedi in tutto il mondo a partire dal 2020”, ha affermato Harald Krüger, presidente del Consiglio di amministrazione di Bmw AG.
La roadmap elettrica, riepilogo
Riepilogando sulla roadmap elettrica: entro la fine del 2019, l’azienda intende avere oltre mezzo milione di veicoli sulle strade con trazione completamente elettrica o ibrida plug-in.
Entro due anni offrirà cinque veicoli di produzione di serie completamente elettrici,
Oltre la Bmw i3, con più di 150.000 unità costruite fino ad oggi, come già detto quest’anno inizia la produzione della Mini completamente elettrica presso lo stabilimento di Oxford (Regno Unito).
Nel 2020 sarà il turno della BMW iX3 anch’essa completamente elettrica. La produzione avverrà a Shenyang (Cina). Nel 2021 arriverà la Bmw iNEXT, che sarà prodotta a Dingolfing (Germania).
Infine, la Bmw i4 che verrà assemblata negli stabilimenti di Monaco (Germania).
Includendo la vasta flotta di ibridi plug-in, Bmw Group offre la più ampia gamma di veicoli elettrificati sul mercato.
Le versioni elettriche delle ibride plug-in della gamma elettrica della Bmw Serie 3, della Bmw Serie 7 e della Bmw X5 sono state presentate insieme alla nuova Bmw X3 ibrida plug-in al Salone di Ginevra di quest’anno.
In Italia, il gruppo impiega 1.100 collaboratori. La filiale italiana è uno dei sei mercati principali a livello mondiale per la vendita di auto e moto.
A livello globale, le vendite di veicoli elettrificati nel 2018 sono aumentate del 38,4% su base annua.
Vedi a questo link le proposte business di MINI.
Qui vi abbiamo scritto del new look della Clubman.