Negli ultimi anni le tecnologie hanno profondamente mutato il mercato dei viaggi d’affari. Ciononostante, sono ancora molte le aziende italiane che non ricorrono ai moderni strumenti per la gestione delle trasferte. In ambito alberghiero, in particolare, le spese sono ancora scarsamente presidiate per la mancanza di soluzioni in grado di garantire un’analisi puntuale dei dati. Ce ne parla Flavio Ghiringhelli, managing director della online travel agency HRS.
Quale ruolo giocano le tecnologie nel business travel oggi?
«Un ruolo fondamentale: oggi, grazie alle tecnologie e al sempre più diffuso utilizzo del mobile, si afferma la tendenza a decentralizzare il processo di prenotazione, dando l’opportunità ai viaggiatori di organizzare i propri spostamenti direttamente. Ancora, si tende a prediligere le Best available rate piuttosto che le tariffe negoziate che, a differenza delle prime, garantiscono un risparmio solamente in periodi limitati».
A suo parere il mercato corporate italiano è maturo sul fronte dell’adozione delle tecnologie per il business travel?
«Esistono ancora aziende tecnologicamente non adeguate. Spesso quelle con più sedi sul territorio non hanno un sistema di prenotazione centralizzato e la scelta del portfolio hotel è a discrezione dei travel manager sparsi per le varie sedi. Questo comporta tariffe alberghiere a prezzi non competitivi e un costo enorme in termini di tempo speso per analizzare i dati».
Negli ultimi anni avete riscontrato da parte delle aziende una maggiore propensione verso le prenotazioni online?
«Le prenotazioni alberghiere online segnano di anno in anno una crescita costante, ma l’incremento maggiore lo stiamo registrando sul mobile. I nostri analisti prevedono che per il 2017 circa il 50% delle prenotazioni effettuate su HRS avrà origine da dispositivi mobili. Che avvenga da mobile o da desktop, la prenotazione online risponde a tutte le esigenze delle aziende: procedura semplice, controllo della disponibilità immediata e conferma in tempo reale. Tutto il processo richiede tra i 3 e i 7 minuti, contro le tre ore dei metodi tradizionali».
Di quali strumenti dovrebbero dotarsi i travel manager per strutturare un efficace hotel program?
«Mediamente nelle aziende italiane le spese alberghiere ammontano a ben il 27% dei costi di T&E. Ciononostante questa voce è la più trascurata. Uno dei problemi è che la maggior parte delle aziende non dispone di efficaci strumenti di analisi e di informazioni di riferimento essenziali per ottenere e negoziare un programma alberghiero efficiente. Come portale leader in Europa per le prenotazione aziendali, HRS è molto qualificata a supportare le aziende in questo obiettivo. Il nostro nuovo tool di Intelligent Sourcing si basa su un approccio fortemente analitico e permette di affidare in outsource ad HRS la creazione e la gestione del portafoglio di hotel».
Con quali prodotti e servizi risponde HRS alle esigenze delle aziende in ambito alberghiero?
«Tramite il portale di prenotazione aziendale, liberamente configurabile secondo le esigenze del cliente, HRS fornisce alle aziende l’accesso alle sue tariffe negoziate con oltre 35mila hotel che garantiscono un risparmio fino al 30% rispetto alle tariffe pubbliche. È possibile anche caricare le proprie tariffe nette all’interno del portale. Il servizio Meeting e Group Planner, inoltre, organizza conferenze e viaggi di gruppo in oltre 32mila conference hotel. Di questi, 1.200 sono velocemente prenotabili online tramite un tool gratuito. A ciò si aggiunge un servizio di consulenza gratuita per analizzare lo spending alberghiero aziendale e fornire un piano di risparmio».
Quante aziende clienti contate a livello globale?
«Contiamo oltre 40mila grandi aziende clienti, oltre a decine di migliaia di Pmi che prenotano regolarmente tramite HRS in tutto il mondo. Inoltre lavoriamo con circa 8.000 partner, quali compagnie aeree, ferroviarie e società di autonoleggio».
Da anni HRS investe sulle tecnologie anche in ambito mobile.
«Nell’ottobre 2009, HRS è stato il primo portale alberghiero in tutto il mondo ad avere una app in App Store. L’app di HRS è stata già scaricata più di 15 milioni di volte in tutto il mondo ed è stata resa disponibile su diciassette piattaforme – da Android a BlackBerry fino a iOS per iPhone e iPad. Il portale è ottimizzato per la navigazione dai dispositivi mobili ed è compatibile con oltre 7.000 modelli di cellulare. Grazie al Gps è possibile ricercare gli hotel nelle vicinanze in maniera veloce e facile».
Testo di Arianna De Nittis, Mission n.7, novembre-dicembre 2014