L’autodromo di Monza (a proposito si sta sfogliando ancora la margherita se il gran premio di formula uno correrà ancora qui in futuro…) è stato teatro del nuovo accordo tra Ferrari e Shell, che diventa così ‘’Innovation Partner’’ della Scuderia di Maranello, per una collaborazione che si estende a una serie di nuovi progetti, e non rimane chiusa nell’ambito sportivo della Formula Uno.
A questa partnership, che ha origine nel lontano 1930, oltre alla fornitura al Reparto Corse di Maranello del carburante da gara Shell V-Power e del lubrificante Shell Helix Ultra, vedrà la casa petrolifera dedicare almeno 21.000 ore di lavoro e 50 risorse dello staff tecnico impegnate full-time, con una presenza permanente presso la sede della Ferrari.
“L’obiettivo di Shell è quello di aiutare la Scuderia Ferrari a raggiungere l’11esimo titolo del Campionato Costruttori in partnership con Shell”, ha dichiarato il Downstream director di Shell, John Abbott , a cui fa eco Maurizio Arrivabene Team Principal di Ferrari: “La firma di questo contratto è un altro passo in avanti sulla via della stabilità, e siamo lieti di lavorare con Shell su basi più ampie. Storicamente il motore è il cuore della Ferrari, il che significa che tutto ciò che facciamo con Shell è lavorare attorno al nostro patrimonio di costruttori di motori. In questa stagione il lavoro che Shell ha fatto ha contribuito alle nostre vittorie in Malesia e Ungheria, a riprova di come non si tratti solamente di un impegno professionale, ma di una vera e propria partnership.” La collaborazione di Shell con Ferrari continuerà oltre le gare di Formula 1. Shell si occuperà infatti di fornire carburanti e lubrificanti ai team Ferrari GT che partecipano al FIA World Endurance Championship e alle 24 ore di Le Mans.
Per chi volesse saperne di più Shell ha lanciato un sito ad hoc per questa partnership: www.shell.com/SFU